MESSAGGIO DI SALUTO A PAPA FRANCESCO DEL SINDACO ABRAMO E DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE CARDAMONE
Testo della dichiarazione congiunta diramata dal sindaco Sergio Abramo e del presidente del Consiglio comunale, Ivan Cardamone
“La notizia dell’elezione di Jorge Mario Bergoglio Papa Francesco ha rappresentato per tutta la comunità un segnale dal profondo significato universale che la Chiesa ha inteso lanciare al mondo intero in un momento storico così difficile, segnato da una grave recessione economica e morale di livello globale. Il Santo Padre si è presentato alla comunità dei fedeli come una persona di estrema semplicità e di grande rigore, richiamo evidente a San Francesco, il Santo della povertà e Patrono d’Italia, quella figura spirituale, religiosa e umana che ha segnato in maniera simbolica la nostra identità e la nostra storia. La scelta del Conclave ha rappresentato, in tal senso, anche il segno di un rinnovato impegno morale nei confronti dei più poveri attraverso la voce di un uomo che proviene dal Sud del mondo e che ha voluto rendere omaggio non solo alla nostra nazione, ma soprattutto ad uno stile di vita improntato sulla semplicità e sull’umiltà. Il nostro auspicio è che l’avvento del nuovo Papa rappresenti una tappa importante lungo il percorso coraggioso di rinnovamento intrapreso dalla Chiesa. Ci stringiamo intorno al Santo Padre, come un punto di riferimento cui guardare, accogliendo il suo invito alla preghiera, per la Chiesa e per la sua persona e, al tempo stesso, lo invitiamo quanto prima a venire a Catanzaro facendo seguito all’indimenticabile visita nella città Capoluogo di Giovanni Paolo II”.
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SI PUNTA A RECUPERARE LA GROTTA DI VILLA MARGHERITA
La grotta di villa Margherita sarà recuperata e destinata ad un uso di natura culturale e sociale. E’ quanto emerso a conclusione di un sopralluogo effettuato dai capigruppo del Pdl Domenico Tallini e di Adc Andrea Amendola assieme al dirigente del settore patrimonio ing. Giuseppe Cardamone. E’ stato verificato che il suggestivo sito, situato nella parte bassa della Villa, meglio conosciuta dai catanzaresi come “i cento metri”, con un intervento nemmeno tanto dispendioso può essere riaperta alla fruizione pubblica.
I tecnici presenti al sopralluogo hanno confermato la fattibilità dell’operazione che dovrà, in ogni caso, essere supportata da altre verifiche. Tallini e Amendola hanno sottolineato l’importanza di questo intervento che consentirebbe di recuperare la memoria storica di uno degli angoli più suggestivi della villa. E’ evidente che bisognerà pensare ad una sua utilizzazione, come originale contenitore di iniziative di natura culturale e sociale.
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ATTIVITA’ ECONOMICHE / MERANTE PRESIEDE UN INCONTRO CON TUTTE LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA “LA NOSTRA IDEA È QUELLA CHE OCCORRE LAVORARE TUTTI INSIEME PER CREARE UNA FORTE SINERGIA TRA I DIVERSI ATTORI DELL’ECONOMIA CITTADINA”
Prosegue senza sosta il lavoro ricognitivo dell’assessore alle attività economiche, Giovanni Merante, volto al riordino del settore Un riassetto che Merante intende proporre ai vari organi istituzionali frutto di un lavoro partito da basso, cioè, discutendo e confrontandosi con gli operatori e le organizzazioni sindacali di categoria e con la condivisione del dirigente del settore, avv Saverio Molica. I primi ad essere ascoltati sono stati i rappresentanti del settore ambulanti, poi è stata la volta dei sopralluoghi nelle aree mercatali, questa mattina sono stati ascoltati i rappresentanti delle associazioni del commercio, delle piccole e medie imprese, delle imprese artigiane e dei consumatori. Hanno risposto all’invito la Confcommercio, rappresentata dal presidente Pietro Tassone e dai dirigenti Vitaliano Castagna e Francesco Chirillo; la Confesercenti con il presidente Francesco Viapiana ed il direttore Pasquale Capellupo; la Cicas con il presidente Giorgio Ventura ed il dirigente Luigi Biamonte; la Confimpresa con il suo presidente Francesco Leonardo ed il dirigente Marco Napoli, la Confartigianato con il presidente Egidio Verducci, l’associazione Adiconsum rappresentata dal dirigente Franco Marino.
Presenti anche il vice presidente del consiglio comunale, Roberto Guerriero, e i consiglieri comunali: Eugenio Riccio, Sergio Costanzo, Antonio Corsi, Marco Polimeni e Oreste Cosentino. Affiancavano l’assessore Merante il dirigente avv Saverio Molica, il funzionario Giuseppe Arnò, il responsabile del settore commercio, Domenico Rocca ed il responsabile settore aree pubbliche, Massimo Paolella. L’assessore Merante, nell’avviare i lavori, ha ringraziato i presenti per la disponibilità ed ha portato loro il saluto del sindaco Abramo.
Merante ha spiegato in senso dell’incontro “che mira ad avviare un ragionamento basato su una collaborazione che parte da uno studio dei programmi e da una riorganizzazione complessiva che l’amministrazione Abramo vuole dare all’intero settore. Un lavoro – ha spiegato l’Assessore – che deve essere frutto di un confronto a tutto campo. La nostra idea, infatti, è quella che occorre lavorare tutti insieme, creare una forte sinergia tra i diversi attori dell’economia cittadina, poiché l’unico obiettivo, certamente comune a tutti, è lo sviluppo e la crescita dell’intero territorio catanzarese. Ovviamente – ha sottolineato – il ruolo dell’Amministrazione comunale è fondamentale in questo discorso, poiché è quello del raccordo, del collante, del trait d’union fra ente locale a cui spettano gli indirizzi e la regolamentazione e i settori protagonisti dell’economia locale.
L’idea di mettere intorno ad uno stesso tavolo operatori del commercio, dell’artigianato, della piccola e media impresa, ed i rappresentanti dei consumatori nasce,quindi – ha aggiunto Merante – dalla necessità di aprire un confronto allo scopo di pianificare una strategia comune per lo sviluppo del territorio, in questo periodo difficile che sta attraversando il Paese e che ha pesanti ricadute nella nostra città, Il commercio, per quanto anche da noi abbia subito una flessione, rimane sempre l’elemento trainante dell’economia locale. Adesso occorre cercare di capire come migliorare e rafforzare questa presenza che possa avere risvolti anche di carattere turistico”. L’Assessore ha poi chiesto, ufficialmente, alle Federazioni presenti di far parte del prossimo organigramma dell’associazione “Il Corso” , in quanto in questi giorni lo stesso assessore Merante ed il presidente della Camera di commercio, Paolo Abramo, stanno rivisitando lo statuto che molto probabilmente ne prevederà la trasformazione in società consortile Srl “allo scopo – ha sottolineato – di rendere l’associazione più snella e più flessibile alle opportunità di mercato”. Nel corso della riunione è stata anche affrontata la questione che riguarda la sicurezza degli esercizi commerciali alla luce dei recenti episodi di vandalismo di cui sono stati oggetto. Merante ha evidenziato che una risposta a quest’ultimo problema verrà dal Progetto pilota “Safe City” approvato dalla giunta e trasmesso alla Regione per il finanziamento attraverso i fondi Pon sicurezza e che farà di Catanzaro “La città più sicura d’Europa”. Il progetto è stato messo su dalla Bunker Sec, società multinazionale israeliana, la più grande società di sicurezza presente a livello mondiale, gestita dal generale Major Meir Dagan e prevede l’installazione sul territorio comunale di 700 telecamere. Grande soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti di categoria presenti che hanno sottolineato come “le collaborazioni portano solo positività” ed hanno rimarcato “la grande attenzione che l’Amministrazione Abramo, tramite il suo assessore al ramo, sta riservando al settore segno evidente di una riconoscimento al ruolo che svolgiamo nell’ambito dello sviluppo economico della città. Sosterremo, quindi, tutte le iniziative con l’impegno di sempre al fine di garantire, con il concorso di tutte le parti interessate,un concreto riordino del settore che svolge una funzione comunque insostituibile”
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AVVIATO IL SERVIZIO VIGILI NEI QUARTIERI / COSENTINO E POLIMENI “RAPPRESENTA IL PUNTO DI PARTENZA DI UNA NUOVA POLITICA CHE GUARDA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ANCHE ALLE ZONE DECENTRATE DELLA CITTÀ”
E’ stato attivato il servizio “Vigili nei quartieri” . Il comandante del Corpo, generale Giuseppe Salerno, ha predisposto il piano, fortemente sollecitato dal sindaco Sergio Abramo, Dopo anni di mancata presenza dei vigili nelle periferie, in modo costante e organizzato, per via della ormai cronica carenza di personale, quindi, i vigili urbani garantiranno una copertura continua per 4 ore pomeridiane, dalle 16 alle 20 di ogni giorno, utilizzando il doppio turno previsto dal contratto di lavoro” Lo hanno anticipato il presidente della commissione consiliare al personale ed alla polizia municipale, Oreste Cosentino ed il collega presidente della commissione bilancio, Marco Polimeni, i quali hanno aggiunto:” Si avvia, così, un servizio che garantisce una maggiore sicurezza e che ha risvolti di grande valenza sociale. Infatti i vigili non si limiteranno a sorvegliare il traffico veicolare, ma raccoglieranno le istanze della popolazione per quanto attiene i problemi dei vari quartieri. La presenza del Vigile, infatti, riveste primaria importanza nel rapporto cittadini istituzioni e che contribuirà a rendere più sicure le nostre strade. Siamo pienamente convinti- proseguono i consiglieri Cosentino e Polimeni – che quanto voluto dal sindaco Abramo, rappresenta il punto di partenza di una nuova politica che guarda con particolare attenzione anche alle zone decentrate della città. Una risposta alla richiesta di più presenza dello Stato che proviene dai cittadini. Il servizio sarà coperto sfruttando la quota dell’introito delle multe, circa un quarto, destinato per legge al potenziamento delle attività di controllo e prevede, in particolare, la vigilanza da parte di una pattuglia automunita per ciascuna delle quattro zone individuate dal piano, che comprendono: Gagliano – Materdomini; Siano – Pontegrande – Pontepiccolo; Catanzaro Sala – Santa Maria; Catanzaro Lido – Aranceto – Corvo”.
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“A CATANZARO CI SONO ANCHE UN’EMERGENZA SCUOLA E UN’EMERGENZA CULTURA”, PASSAFARO (PD) CHIEDE UN CONSIGLIO COMUNALE AD HOC
“Hanno ragione coloro che collegano la paralisi della città alla paralisi istituzionale del Consiglio comunale. Non può essere solo il sindaco, chiunque esso sia, a governare una città complessa e difficile come Catanzaro. Problemi vitali come la sanità, l’istruzione, la cultura, l’ambiente, non possono essere valutato da un uomo solo, ma devono essere sottoposti all’esame collegiale dell’assemblea. Lo dico non solo come consigliere comunale di lungo corso, ma anche come ex presidente del Consiglio comunale che, in questo ruolo, ritiene di avere – sia pure con i suoi limiti – sempre esaltato il ruolo e la funzione dell’assemblea.”
Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale del PD Francesco Passafaro, chiedendo formalmente una seduta ad hoc del Consiglio sui problemi del sistema scolastico e della cultura nel Capoluogo.
“Non c’è solo un’emergenza sanità a Catanzaro – afferma Passafaro – esiste anche un’emergenza legata al mondo della scuola e del sistema scolastico. Il Consiglio comunale, dopo le polemiche sul ridimensionamento scolastico, deve essere messo nelle condizioni di discutere e fare proposte. Bisogna capire quali sono state le dinamiche che hanno portato prima alla delibera commissariale e poi alla contestata modifica fatta dalla giunta Abramo. C’è il problema della sicurezza degli edifici scolastici, rispetto al quale non mi pare ci sia nessun piano di intervento, né ci siano scelte precise per quanto riguarda il reperimento dei fondi necessari. A Catanzaro la scuola è allo sbando. E così dicesi per la cultura. Il Politeama è stato praticamente chiuso e ridotto ad un contenitore ad uso e consumo dei promoter, non c’è nessuna programmazione, non si capisce come verrà gestito in futuro. Non si hanno notizie dal Conservatorio e dell’Accademia di Belle Arti che vivono una condizione di precarietà.”
Secondo Passafaro, “il presidente del Consiglio comunale, votato all’unanimità, deve dimostrare di essere degno di questa convergenza politica, smettendo i panni dell’uomo di parte e favorendo il buon funzionamento del Consiglio comunale che stante la pesante crisi che sta attanagliando il Paese, dovrebbe essere chiamato con maggiore frequenza a discutere le problematiche che toccano da vicino la città. Lo dobbiamo al corpo elettorale che ci ha delegati, lo dobbiamo alla gente che aspetta da noi risposte concrete che solo da un leale e corretto confronto in aula possono scaturire. L’etica morale e politica suggerirebbe questo ”.
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LA COMMISSIONE ATTIVITA’ ECONOMICHE FISSA LE PRIORITA’ / PROFICUO INCONTRO CON L’ASSESSORE MERANTE ,/ RICCIO “C’E’ UN FORTE IMPEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE ABRAMO A SOSTEGNO DEL COMMERCIO E DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DELLA CITTÀ”
Dopo la composizione e l’elezione degli uffici di presidenza, le commissioni consiliari si sono messe subito al lavoro per dare seguito a quelle iniziative già messe in cantiere dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Abramo. Questa mattina è stata la commissione alle attività produttive ad avviare un confronto sulle questioni che interessano lo sviluppo e la riorganizzazione del settore che rappresenta il cuore pulsante dell’economia locale. Per fare questo la commissione ha chiesto una audizione all’assessore alle attività produttive, Giovanni Merante su quanto si sta producendo e sulla programmazione del settore. La commissione, presieduta dal consigliere Eugenio Riccio, presenti i componenti: Antonio Corsi, Roberto Guerriero, Sergio Costanzo, Oreste Cosentino, Manuel Laudadio, Francesco Galante e Antonio Vincenzo Mercurio, oltre al maggiore Salvatore Tarantino del corpo di polizia municipale, ha potuto rendersi conto del cospicuo operato avviato dall’Assessore in questo ancor breve inizio consiliatura. Un lavoro sottolineato dei presenti, i quali, hanno manifestato pieno sostegno e collaborazione alle iniziative intraprese. Al termine dell’incontro il presidente Riccio e l’assessore Merante hanno voluto rimarcare questa sinergia d’intenti e “l’impregno dell’amministrazione Abramo a sostegno del commercio e delle attività produttive della città”.Riccio ha , infatti, riscontrato una “sintonia d’intenti e una totale condivisione con l’assessore Merante sulle priorità che la commissione deve affrontare e che riguardano il piano del commercio, il regolamento per la pubblicità, il regolamento delle aree pubbliche, il parco commerciale “Il Corso”, l’ente fiera, il riordino amministrativo degli uffici, la sicurezza e la legalità degli esercizi di vendita e lo sportello unico delle attività produttive”
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