A pochi giorni dalla celebrazione della Festa della Madonna di Porto Salvo, sono d’obbligo delle considerazioni sul come Catanzaro Marina, accoglierà i fedeli ed i turisti nostrani”. Questo l’inizio di una nota congiunta del Movimento Catanzaro Marina e per esso del consigliere circoscrizionale, indipendente, Massimo Scarfone e del Coordinamento Cittadino MPA. Nei pressi del movimento ai caduti del mare (ancora), si denota tutta la totale disaffezione dell’amministrazione comunale per Catanzaro Marina. Una sconnessione della pavimentazione, apertasi da qualche tempo (vedi foto) ha già causato varie cadute e nonostante la pericolosità, nessun provvedimento è stato preso da chi di dovere, nonostante varie e reiterate segnalazioni. La catena dell’ancora, completamente sganciata dai supporti è pericolosa per grandi e piccini. Nessuna “rinfrescata” e/o ripitturazione al monumento, per togliere le scritte che vi campeggiano. La pista ciclabile del lungomare sembra Beirut, atteso che numerosi pozzetti sono aperti e pericolosi. I faretti che dovrebbero illuminare la zona che va dal Lido Sirena fino a Corace sono desolatamente spenti da tempo ed atteso che gli alberi che ivi insistono non sono stati potati, la luce dei lampioni esistente non è sufficiente a garantire un minimo di visibilità, prestando collaborazione a malintenzionati e borseggiatori. Gli odori nauseabondi provenienti dalle mai pulite caditoie, sono ormai diventati lo standard e l’optional aggiuntivo della fresca brezza marina, che i marinoti a passeggio la sera vorrebbero godersi. Il verde esistente dopo le mareggiate non è stato recuperato appieno e/o rimpiazzato, come qualcuno falsamente e furbescamente ha affermato e fatto intendere. E la dimostrazione di ciò è data dall’esistenza di quattro o cinque palme, che non sono state rimosse e sostituite. Ci chiediamo che cosa fanno i vertici della Catanzaro Servizi, che costringe a lavorare i pur volenterosi ed instancabili operai ed addetti alla manutenzione, con scarsi mezzi a disposizione, costringendo gli stessi ad ingegnarsi ogni sorta di invenzione pur di riparare e far funzionare l’esistente. Ad essi va il plauso incondizionato e la vicinanza di tutta la gente di Marina. I vari tipi di cassonetti, emanano degli olezzi irrespirabili, atteso che il lavaggio degli stessi non è mai stato effettuato. E in tutto questo bellissimo quadretto, qualcuno con una faccia tosta incredibile, ha l’ardire di parlare di turismo e di città accogliente, con un depuratore ormai al collasso che emana ventate di aria fetida, che ammorbano l’aria. Ma di tutto questo alla Giunta Olivo, niente importa atteso che i soldi dei contribuenti sono impegnati in altre vicende e sono elargiti ad imprenditori privati. La vicenda del Catanzaro calcio insegna, poco importa all’amministrazione comunale, se le strade sono disseminate di buche. Poco importa se le scalinate che dal lungomare portano in spiaggia emanano un odore acre di urina, atteso che nessun lavaggio e/o disinfestazione delle stesse è mai stata effettuata. Questa signori, oltre che inefficienza, menefreghismo ed incompetenza amministrativa è mancanza di rispetto per i cittadini.
Movimento Catanzaro Marina Coordinamento Cittadino MPA