“C’è qualcuno che in questi giorni veste i panni di Babbo Natale per anticipare, non regali, ma promesse. Si illustrano progetti, soluzioni, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria tralasciando, però, di fornire la verità dei fatti. Capisco bene che in campagna elettorale ogni argomento è buono per cercare di vendere fumo, ma la verità renderebbe più credibile le anticipazioni di chi cerca solamente di accreditarsi nuovi consensi” Lo sostiene il consigliere comunale, Antonio Corsi che aggiunge:”. E’ quanto successo nei giorni scorsi nel corso di un incontro pubblico organizzato dal Pd in un circolo di Mater Domini. In quella sede sono state dette delle mezze verità su quanto programmato dall’amministrazione comunale per i quartieri: Mater Domini, Cavita, Gagliano e Sant’Antonio e sono state fatte delle promesse a trecento sessanta gradi. In primo luogo si è sbandierato il progetto della copertura del campo di bocce del parco Genziana. Prendo atto e ringrazio il sindaco Olivo per l’approvazione del progetto esecutivo che mi auguro non trovi ulteriori intoppi urbanistici e possa concretamente essere realizzato. Un progetto per dire il vero impostato dalla precedente amministrazione e che non si è potuto concretizzare solamente per problemi tecnici – urbanistici in quanto era stata prevista la copertura totale dell’impianto. Una promessa fatta dall’allora amministrazione che poi però, non ha avuto la capacità di portarla a compimento e che ha trovato giustificazione negli intoppi tecnici che potevano essere benissimo superati come ha fatto oggi la giunta Olivo. Per quanto attiene la sistemazione della pavimentazione stradale – ha proseguito Corsi – devo evidenziare che le operazione si stanno attuando con soldi impegnati dalla precedente amministrazione, come risulta dagli atti. Infine voglio congratularmi per gli interventi di bonifica delle aree a verde che sta attuando la Catanzaro servizi, società presieduta dall’architetto Peppe Grillo. Vorrei chiedere, però, se le aree soggetto ad intervento sono inserite nella convenzione stipulata tra Comune e Compartecipata. Se non fosse così, dovrei pensare che anche in questo caso si tratterebbe di operazioni clientelari che andrebbero ad appesantire il bilancio già duramente criticato dalla Corte dei Conti.
Quindi, farebbero bene questi nuovi “giullari – itineranti” della politica locale – ha concluso il Consigliere – di documentarsi prima di elargire promesse e di attribuirsi meriti che certamente non possono addebitarsi”.
Nota polemica del Consigliere Corsi
“DOCUMENTARSI PRIMA DI ATTRIBUIRSI MERITI CHE CERTAMENTE NON POSSONO ADDEBITARSI”