Pertanto a beneficio di tutti i cittadini e dello stesso Sindaco riproponiamo il testo dell’interrogazione che, siamo sicuri, sentendo i malumori a palazzo De Nobili, è condivisa da ampi settori della maggioranza. Ecco il testo dell’interrogazione con i principali punti:
“Solo poche settimane fa in Consiglio Comunale è stato votato un nuovo piano aziendale dell’AMC con una ricapitalizzazione per 1milione e mezzo di euro, subito dopo viene cambiato il direttore generale della società partecipata. Per quale ragioni è stato necessario sostituire il direttore che aveva redatto il nuovo piano aziendale? È stato fatto un errore nel piano aziendale? Il nuovo piano aziendale finanziato con fondi pubblici ne risulta ora menomato? Per quali ragioni si è scelto di ricorrere ad una professionalità non del Capoluogo di regione e priva di competenze specifiche in materia? Il nuovo direttore generale ha la certificazione TPL? La nuova nomina rispetta le previsioni normative del Decreto legge 112/2008?”
Ecco cosa abbiamo richiesto ad Abramo nella nostra interrogazione. Ma il Sindaco ha preferito non rispondere nascondendosi dietro immotivate accuse di campanilismo, forse ha semplicemente messo le mani avanti?
