Un accampamento di nomadi (si tratta di circa un centinaio di rumeni) all’interno della pineta di Giovino. Le tende improvvisate che ospitano questa comunita’ rom, sorta a poche centinaia di metri dalle abitazioni e dagli stabilimenti balneari, creano un certo imbarazzo e qualche preoccupazione, sia sotto il profilo igienico-sanitario sia sotto quello della sicurezza. Su incarico del sindaco di Catanzaro, Olivo, il consigliere delegato alla sicurezza, Eugenio Riccio, si e’ incontrato stamani con i dirigenti della questura, ai quali ha segnalato l’anomalia costituita da un campo rom in una zona di nuova espansione abitativa, ma anche di recentissima imprenditoria turistica.
Senza voler criminalizzare nessuno e soprattutto senza alcun atteggiamento di intolleranza, il Comune sollecita comunque un intervento delle forze di polizia per la soluzione del problema. Il numero consistente di nomadi all’interno dell’accampamento di Giovino impone, nell’immediato, un’azione di controllo e quindi l’invito a spostare le tende in altro sito. Dai vertici della Questura e’ venuta l’assicurazione che la situazione sara’ puntualmente monitorata e tenuta sotto controllo.
Nei giorni scorsi, il consigliere Riccio si e’ occupato, su segnalazione di alcuni cittadini, anche dello sconcio che si registra quotidianamente al bivio Nalini di Catanzaro Lido: la presenza di alcuni nomadi portatori di handicap che, sulle loro sedie a rotelle, chiedono l’elemosina agli automobilisti. Riccio ha richiesto l’intervento delle forze di polizia e degli stessi servizi sociali del Comune per mettere fine ad una situazione molto delicata che provoca sconcerto e costituisce anche un pericolo fisico per questi disabili, costretti ad elemosinare in condizioni umilianti.
Senza voler criminalizzare nessuno e soprattutto senza alcun atteggiamento di intolleranza, il Comune sollecita comunque un intervento delle forze di polizia per la soluzione del problema. Il numero consistente di nomadi all’interno dell’accampamento di Giovino impone, nell’immediato, un’azione di controllo e quindi l’invito a spostare le tende in altro sito. Dai vertici della Questura e’ venuta l’assicurazione che la situazione sara’ puntualmente monitorata e tenuta sotto controllo.
Nei giorni scorsi, il consigliere Riccio si e’ occupato, su segnalazione di alcuni cittadini, anche dello sconcio che si registra quotidianamente al bivio Nalini di Catanzaro Lido: la presenza di alcuni nomadi portatori di handicap che, sulle loro sedie a rotelle, chiedono l’elemosina agli automobilisti. Riccio ha richiesto l’intervento delle forze di polizia e degli stessi servizi sociali del Comune per mettere fine ad una situazione molto delicata che provoca sconcerto e costituisce anche un pericolo fisico per questi disabili, costretti ad elemosinare in condizioni umilianti.