Seduta di allenamento divisa in due parti oggi pomeriggio per i giallorossi.
Nella tabella di marcia di Piero Braglia prima si è curata la parte atletica:
Sergio Musa si è concentrato molto sulla rapidità; subito dopo
il tecnico grossetano ha preso in mano le redini dei lavori puntando l’attenzione
sulla parte meramente tecnica.
Presenti e assenti
All’allenamento odierno mancava Manitta, reduce da un affaticamento muscolare
all’adduttore. Ovviamente i movimenti del portiere prelevato dal Napoli
sono tenuti sotto la lente d’ingrandimento da addetti ai lavori e dai
tifosi, considerate le ultime indiscrezioni di mercato apparse sui quotidiani
che lo vorrebbero sulla via del ritorno verso il Vesuvio. Anche se c’è
da dire che a Napoli impazza il fantamercato in questi giorni, e non è
escluso che Manitta sia finito nel vortice delle indiscrezione incontrollate
e incontrollabili suo malgrado.
Ritornando al capitolo allenamento, va detto che mancava anche Monaco alle prese
con i soliti acciacchi muscolari. Ha ripreso invece la preparazione con il gruppo
Zattarin.
Leon, chi l’ha visto?
Ancora nessuna notizia di Giulio Cesar Leon. Si attendeva per oggi l’arrivo
del nazionale honduregno, ma in verità a Giovino non si è fatto
vivo. A questo punto è legittimo chiedersi: Leon sarà a Catanzaro
per l’avvio del campionato di serie B?
Il dubbio Bonomi
Dall’amichevole di ieri era emerso l’intendimento di Braglia di
schierare Nicola Ascoli al centro della difesa. Oggi, invece, il trainer ha
provato la difesa a tre con Grava, Bonomi e Dal Canto. Sembra che l’allenatore
sia in imbarazzo. Scegliere Ascoli, che in questo periodo sembra più
in palla, o Bonomi che conosce la Cadetteria e garantisce esperienza? Probabilmente
il punto interrogativo troverà risposte soltanto sabato.
3-5-1-1 o 3-4-2-1?
Scontata la difesa a tre, Braglia non appare sicuro ancora del centrocampo a
quattro (con i due fantasisti immediatamente avanti – Morello e Carbone – a
supportare Corona). Oggi, nella partitella d’epilogo (10 minuti di durata),
il toscano si è concentrato molto anche sulla mediana con cinque elementi.
Domani in notturna
Ricordiamo che domani il Catanzaro ha fissato la rifinitura alle 20.30 sul manto
erboso del Ceravolo.
