Non c’è molto da raccontare sull’allenamento svolto oggi a Steccato di Cutro. Stando al sabato di campionato, Vincenzo Guerini aveva deciso di far disputare ai suoi una partita amichevole contro la formazione del Simeri Crichi che milita nel campionato calabrese di Promozione. La partita è finita 2-0 in favore del Catanzaro, ma è stata condizionata dal brutto tempo sia nelle giocate, sia nell’applicazione dei moduli, sia nella durata. Infatti, dopo appena 40’ di gioco l’allenatore giallorosso ha deciso di non sfidare l’inclemenza delle piogge spedendo tutti negli spogliatoi.
Quanto alla squadra, sono rientrati nei ranghi Giorgio Corona e Florian Myrtaj che nei giorni scorsi avevano beneficiato di un po’ di riposo. De Simone, invece, si è allenato a parte con il preparatore Mondilla. Non ha ancora smaltito i fastidi muscolari derivanti dall’incontro con il Bari. Fuori dal gruppo, come accade ormai da molto tempo, anche Ticli (stiramento) e Di Cesare (versamento).
Per quel poco che si è visto, Guerini ha messo in campo una formazione disegnata con un 4-3-2-1. In porta Belardi. Adami, Di Sole, Ceccarelli e Pierotti da destra a sinistra in difesa. Miceli, Gissi, Sussi a formare la mediana. Nervo e Rizzato dietro Corona. Si tratta di un modulo simile a quello visto contro la Ternana, partita con esito sfortunato, che sicuramente ha proposto un Catanzaro più intraprendente rispetto a quello che ha affrontato il Bari pur ottenendo un risultato modestamente migliore. La squadra che affronterà la capolista Mantova non dovrebbe discostarsi molto da quella scesa in campo contro il Simeri Crichi.
Domani il Catanzaro si ritroverà al Ceravolo per il penultimo allenamento prima della partenza per Mantova che avverrà nel pomeriggio di venerdì subito dopo la rifinitura.
Intanto pare che la dirigenza giallorossa oggi sia volata a Torino per concludere qualche operazione in entrata che dovrebbe portare in giallorosso qualche straniero. Evidentemente le preghiere di Guerini stanno ottenendo qualche effetto.
Errata corrige: nella versione precedente dell’articolo abbiamo erroneamente segnalato Mattioli al posto di Rizzato. Ci scusiamo con i lettori.
