Finisce in parità l’anticipo della 36° giornata: il Crotone dunque fallisce l’aggancio al Brescia (posizionato al 6° posto), nonostante l’incontro sulla carta non proibitivo, contro una Ternana reduce dalla sconfitta interna contro le aquile di Giordano.
A inizio gara da segnalare una lodevole iniziativa da parte della società pitagorica: i cartelloni pubblicitari e lo sponsor sulla maglia, vengono eccezionalmente sostituiti da una scritta (Tommy nel cuore) in ricordo del piccolo Tommaso, barbaramente rapito e ucciso qualche tempo fa.
LA GARA – Sono i rossoblù, come previsto, a fare la partita, ma i rossoverdi non demeritano e per tutto l’arco del primo tempo si rendono pericolosi più di una volta dalle parti di Soviero con dei pericolosi contropiede. Di contro, il Crotone risponde con il pericolosissimo tridente formato da Sedivec, Pellè, e Jeda, molto attivo ma poco incisivo.
Il punteggio si sblocca nella seconda frazione, al 66′ quando, sfruttando l’ennesimo contropiede, Galasso mette la palla alle spalle di Soviero. La reazione degli uomini di casa è, però, vivace, tanto che 13 minuti dopo viene ristabilità la parità : uscita avventata di Berni con i pugni su cross di Juric, Jeda raccoglie la palla fuori dall’area e disegna un pallonetto preciso che batte l’estremo difensore umbro. La squadra di Gasperini, in particolar modo al 92′, potrebbe realizzare il gol vittoria, ma Sedivec si allunga troppo la palla e tutto finisce in parità .
In classifica, il Crotone raggiunge quota 54, a -2 dal Brescia, mentre la Ternana di Caso si porta a quota 35, quint’ultimo assieme all’Albinoleffe a +7 sul Catanzaro.
Valerio M. Cacciola