Posto che siamo convinti che le luci e gli addobbi natalizi, così come avviene in tutte le Città Italiane (quelle serie . . .) dovrebbero essere a carico dei commercianti e delle loro associazioni di categoria (magari con il contributo di sponsor privati ed eventualmente una piccola partecipazione da parte degli enti pubblici) non riusciamo a capire la logica che pervade la mente dell’assessore alle attività economiche di Catanzaro Lorenzo COSTA.
Se infatti su Corso Mazzini si respira già in questi giorni un’aria da clima natalizio con le “luminarie” presenti già da diversi giorni sul “decumano” cittadino, nel quartiere marinaro tutto tace e delle luminarie neanche l’ombra.
Il tutto, chiaramente, un po’ per la crisi, un po’ per l’assenza delle luminarie, invece di creare il clima natalizio crea un atmosfera da deserto dei tartari. Certo, laddove il comune latita sarebbero potute intervenire quelle associazioni di commercianti che, in tempi non sospetti, hanno dimostrato grandi capacità organizzative nel gestire fondi pubblici, ma si sa, in tempi duri come quelli attuali, un conto è gestire i soldi altrui, altra cosa è gestire quelli propri.
Ed allora, attesa la “latitanza” nel nostro quartiere dell’assessore alle attività economiche Lorenzo COSTA (sconosciuto ai residenti del quartiere malgrado per quattro anni sia stato anche “assessore” all’ambiente) lanciamo un appello al Sindaco di Catanzaro affinchè si faccia carico della problematica e disponga immediatamente che, così come accaduto durante gli altri anni, anche sul Corso e la Piazza del quartiere marinaro vengano allocate le luminarie natalizie. Nel frattempo ci attiveremo presso la nota redazione RAI di “Chi l’ha visto” per avere notizie dell’assessore allo “stadio” Lorenzo Costa.
