(ASCA) ”Garantire il libero svolgimento delle elezioni, regionali e comunali, nella citta’ di Lamezia Terme (Cz)”. E’ quanto chiede, attraverso un’interrogazione, la parlamentare del Pd Doris Lo Moro, che si rivolge ai ministri della Giustizia e dell’Interno, Angelino Alfano e Roberto Maroni. La deputata calabrese, che lo scorso 10 febbrario aveva presentato un’altra interrogazione dopo le minacce ricevute dal Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Vitello, lancia un nuovo allarme sulla situazione dell’ordine pubblico nella quarta citta’ calabrese, segnalando le carenze da cui sono afflitte la magistratura e le forze dell’ordine.
”Il Ministro Alfano – scrive la deputata del Pd – e’ stato nei giorni scorsi in citta’ ed ha avuto occasione di acquisire sul luogo elementi di conoscenza diretta sulla carenza che si registra complessivamente negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme”.
Nell’interrogazione del 10 febbraio scorso, Lo Moro puntava l’attenzione, su minacce e intimidazioni dirette a soggetti istituzionali e sollecitava il rafforzamento della presenza dello Stato ”al fine di garantire il regolare svolgimento delle elezioni (regionali e comunali) nella citta’ di Lamezia Terme, che ha subito per ben due volte (nel 1991 e nel 2002) lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose”. Nell’atto parlamentare presentato stamani, la deputata segnala che ”nel mese trascorso dal deposito dell’interrogazione il clima non e’ cambiato ed e’ continuata la sequela di atti intimidatori nei confronti di privati, atti vandali a danno di strutture pubbliche e minacce ad amministratori.”.