L’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo – aderente all’U.N.A.I.E. (Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati) – ha organizzato per mercoledì 9 giugno 2010 alle ore 17:30 presso la Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati sita in Via del Pozzetto, 158 a Roma un incontro dedicato sulla figura di “Natuzza Evolo”.
L’evento ha ricevuto il patrocinio del Comune di Roma. La mistica di Paravati (VV) – ci dice Gennaro Maria Amoruso, dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo – era nota per la sua capacità di parlare con gli Angeli, con i Santi e con le anime dei defunti, ma anche per le stigmate che si arrossavano sulle sue mani nel periodo di Quaresima. La sua scomparsa agli inizi di novembre costituisce un grande vuoto “fisico”, ma ci rimangono le parole di conforto, di speranza e di pace, con il sorriso e la gioia, ricevute dalle persone che hanno visitato la sua casa. La Calabria deve molto a questa figura dalla profonda spiritualità ma al tempo stesso pregna di semplicità.
L’incontro vuole dunque essere un momento di riflessione e di conoscenza dedicato alla figura di Natuzza Evolo e alle sue opere attraverso la presentazione della biografia scritta da Luciano Regolo dal titolo “Natuzza Evolo. Il miracolo di una vita”, Mondadori editore, alla presenza dell’autore stesso.
Ma la manifestazione del prossimo nove giugno sarà anche un momento d’incontro per la numerosa comunità calabrese che vive nella capitale, testimoniato dalla partecipazione del Consigliere Comunale On. Domenico Naccari, delegato dal Sindaco Alemanno ai rapporti con la comunità calabrese.