A Catanzaro si va verso il sold out per l’atteso concerto di Goran Bregovic, uno degli eventi di punta del cartellone del Politeama 2006-2007, in programma sabato sera alle 21. Si tratta dell’unica data per il Meridione e di una delle quattro del tour italiano del celebre musicista balcano. Bregovic e’ fresco reduce di un breve tour in Francia (si e’ esibito a Dijon, Cannes, Toulose) e, prima di Catanzaro, sara’ a Trieste e Cesena, per poi concludere al Palasport di Seveso.
Ovunque, il concerto di Bregovic sta riscuotendo un entusiastico successo. La prevendita procede a buon ritmo: la direzione del teatro ha comunicato che sono ancora disponibili circa 200 biglietti per assistere a questo irripetibile evento. Il 2006 e’ stato un anno trionfale per Goran. Dopo un tour in Francia e alcuni concerti in Spagna e Italia, si e’ registrata la prima apertura dei Paesi del Nord America alla musica di Bregovic.
Uno straordinario concerto in piazza a Montreal, all’interno del Montreal Jazz Festival per un pubblico di 150-200.000 persone, un concerto a Chicago nel grandioso Millennium Park (4.000 a sedere e 7.000 in piedi) e un concerto alla Avery Fisher Hall all’interno del Lincoln Center Festival di New York. Montreal e Chicago erano concerti gratuiti, offerti rispettivamente dal Festival e della Citta’ di Chicago, mentre i 2.800 posti della Avery Fisher Hall erano esauriti gia’ due settimane prima del concerto. Con la radici nei Balcani, di cui e’ originario, e la mente nel XXI secolo, le composizioni di Goran Bregovic mescolano le sonorita’ di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock, il tutto con lo sfondo di un’orchestra d’archi dai ritmi indiavolati e le voci gravi di un coro maschile, dando vita ad una musica che ci sembra istintivamente di riconoscere e alla quale il nostro corpo difficilmente sa resistere.
Ovunque, il concerto di Bregovic sta riscuotendo un entusiastico successo. La prevendita procede a buon ritmo: la direzione del teatro ha comunicato che sono ancora disponibili circa 200 biglietti per assistere a questo irripetibile evento. Il 2006 e’ stato un anno trionfale per Goran. Dopo un tour in Francia e alcuni concerti in Spagna e Italia, si e’ registrata la prima apertura dei Paesi del Nord America alla musica di Bregovic.
Uno straordinario concerto in piazza a Montreal, all’interno del Montreal Jazz Festival per un pubblico di 150-200.000 persone, un concerto a Chicago nel grandioso Millennium Park (4.000 a sedere e 7.000 in piedi) e un concerto alla Avery Fisher Hall all’interno del Lincoln Center Festival di New York. Montreal e Chicago erano concerti gratuiti, offerti rispettivamente dal Festival e della Citta’ di Chicago, mentre i 2.800 posti della Avery Fisher Hall erano esauriti gia’ due settimane prima del concerto. Con la radici nei Balcani, di cui e’ originario, e la mente nel XXI secolo, le composizioni di Goran Bregovic mescolano le sonorita’ di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra elettrica e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock, il tutto con lo sfondo di un’orchestra d’archi dai ritmi indiavolati e le voci gravi di un coro maschile, dando vita ad una musica che ci sembra istintivamente di riconoscere e alla quale il nostro corpo difficilmente sa resistere.