Catanzaro Night News

Mpa e i – trasformisti –

 

 

E’ un triste momento per la politica calabrese e non di meno per quella catanzarese.

Da diversi giorni assistiamo silenziosamente ad uscite di volti più o meno noti della politica, e non solo, nell’intento di liberarsi da vesti di loro appartenenza considerate poco appetibili all’elettorato di oggi. Niente di più umiliante per una società civile. A pochi mesi dalle elezioni regionali, per non dire giorni, taluni elementi si svegliano da un letargo lungo giusto il tempo dell’avere governato e fatto l’interesse dell’elettorato (?!). Sì proprio i cittadini, l’insieme di persone che loro stessi avranno consultato e che certamente avranno funto da spinta, per la tutela dell’interesse comune, in un’operazione di tale genere. Immaginiamo già la scena per le strade: “Caro amico, tu che mi rappresenti come cittadino è ora che non ti riconosca più nella veste che sino ad ora ti è appartenuta, e che ti ha reso uomo di governo, ma che scelga di spostarti e di credere in un progetto diverso da quello che ti ha portato fin qui”. A tale sollecitazione il trasformista non può che rispondere con una scelta di campo diversa da quella percorsa sin ora. Nessuna remora a tale accadimento verrebbe da noi evidenziata se tale valutazione è stata fatta almeno un anno addietro, o comunque in momenti diversi, ma la veemenza con cui i fatti accadono è veramente sconcertante. Tutti hanno il diritto di cambiare parere, cambiare schieramento, ma non in maniera cosi eclatante e con scopo cosi evidente. In una realtà dove spesso i valori vanno a farsi friggere e la lealtà ad un progetto è considerata troppo spesso fantascienza bisogna sapere riconoscere gli uomini di cui fidarsi e quelli da cui allontanarsi. Siamo certi che il triste teatrino si ripeterà anche a pochi mesi della campagna elettorale del nostro comune. Il nostro pensiero non è rivolto a queste persone, ma a chi le accoglie e le accoglierà, certi che siano gia coscienti dei rischi cui vanno incontro. I futuri accasanti capiranno che i programmi, i progetti e i percorsi seri nascono con persone serie ed affidabili e non con chi è in cerca solo di una poltrona provvisoria.
Carmine Gallippi
Commissario cittadino

        MPA

Autore

Salvatore Ferragina

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