Doveva essere ascoltato oggi 4 agosto, presso il centro tecnico FIGC di Catanzaro, dalla Procura Federale, l’ex presidente del Catanzaro Giuseppe Cosentino.
Dopo essere tornato in libertà lo scorso 25 luglio con la revoca degli arresti domiciliari, Cosentino era stato chiamato per chiarire la propria posizione e quella della società in merito all’accusa di tentata combine per la partita Catanzaro-Avellino, del 5 maggio 2013 giocata al “Ceravolo”.
L’ex presidente, assistito dall’avvocato Sabrina Rondinelli, era stato convocato con la figlia Ambra, la moglie e l’ex A.D. Marco Pecora.
L’avvocato Rondinelli, a causa delle condizioni di salute dell’ex presidente (già in cura prima dell’arresto) ha presentato un’istanza, per chiedere il rinvio dell’interrogatorio, a causa di alcuni problemi di salute, aggravati anche per lo stress di questi ultimi due mesi.
La richiesta presentata al Procuratore della FIGC, Nicola Monaco, è stata accolta e l’interrogatorio è stato rinviato a data da destinarsi.
Insieme al presidente, e non a parte, saranno ascoltati in seguito tutti i soggetti di cui sopra.
RED
A RU CULU!<br />
All’ex Presidente auguro una pronta guarigione.Alcuni principi del vivere civile vanno sempre rispettati. Forza Cosentino
Guarda che "Aru Culu" non era rivolto a lui…<br />
La mia considerazione sulla salute di Cosentino prescinde da quello che tu hai scritto. So bene che il tuo dire non era rivolto al Presidente. Cari saluti fratello GIALLOROSSO e sempre e comunque FORZA CATANZARO
Le auguro una pronta guarigione, lei ha fatto molto per il Catanzaro,quindi merita tutto il mio rispetto