CATANZARO â I corsi ed i ricorsi, questa volta, riguardano Emiliano Milone. Allâinizio dellâanno scorso, il Martina di Patania, più sopra di una categoria, lo aveva richiesto e lui nâera stato tentato: âLa nostra carriera, talvolta, è come una roulette: quel che appare in alcuni periodi una possibilità fortunata, dopo qualche mese la si giudica diversamente. Sono i rischi del mestiere. La sorte, talvolta, può stravolgere unâintera carriera.â Fra qualche perplessità , provocata anche dalla traballante situazione della società del tempo, il difensore rimase a Catanzaro e fu la scelta giusta. âIeri mâappariva una conquista la C1 âcommenta- ora mi trovo ad inseguire la B.â
– A parte un possibile trasferimento, cosâaltro le viene in mente pensando al Martina?
âMi ricordo di una loro vittoria per 3 a 1 a Catanzaro, nella stagione della loro promozione e, soprattutto, mi esplode la voglia di cercare domenica prossima, insieme ai compagni, una vittoria a tutti i costi. Dobbiamo ottenerli questi nuovi 3 punti, per dare seguito ai risultati sin qui conquistati e, soprattutto, per porre alla classifica un altro tassello, che potrebbe risultare determinante.â
– Come si fa a vincere al Tursi?
âProfondendo il massimo della concentrazione e delle migliori energie. Non sarà egualmente facile vincere, ma dobbiamo riuscirci. Il Martina, infatti, comâè sempre accaduto dovunque siamo andati, non regalerà niente. Eâ una squadra che cerca i punti della salvezza e che è composta da elementi di grande personalità tecnica come Mitri, Da Silva, Lisuzzo, il centrale di difesa Erra. Giustamente, loro non potranno essere arrendevoli e noi lo sappiamo.â
– Una nuova vittoria vi porrebbe al sicuro?
âCi consentirebbe di dire che è quasi fatta. Lâopera dovrà , a quel punto, essere appena definita. Una nuova vittoria, infatti, ci consentirebbe di non curarci assolutamente di altri risultati.â
Ieri pomeriggio, la squadra ha svolto la consueta partitella di metà settimana con il Santa Maria (eccellenza). Alla fine i giallorossi hanno vinto per 5 a 0, con reti di Corona, Caterino, Piemontese (2) e Toledo. Come ormai suo solito, Piero Braglia ha distribuito la rosa nei 2 tempi, inserendo i probabili titolari nellâultima frazione di gioco. Dovrebbe essere scontata la conferma della formazione di domenica, con lâunica eccezione di Milone al posto dello squalificato Dei. Come anticipato, la squadra partirà oggi pomeriggio, alle 16, per il ritiro, posto a pochi chilometri da Martina. Per lâottava volta consecutiva, in coincidenza dellâarrivo del Catanzaro, una società indice la propria giornata, in cui non varranno gli abbonamenti e le tessere di favore. Eâ, appunto, il turno del Martina, che, evidentemente, ha giudicato questa gara, quella di maggiore richiamo. Eâ già accaduto ad Acireale, Benevento, San Benedetto, Sora, Pesaro, Crotone e LâAquila. Eâ unâulteriore e visibile dimostrazione di quanto faccia cassetta il Catanzaro e, di converso, del tipo dâattesa e di conseguente agonismo che si determina in queste piazze. Permane, infine, per i tifosi del Catanzaro il problema dei biglietti e, ieri sera, câè stata una riunione dei club, per unâequa distribuzione degli 800 tagliandi messi a disposizione dalla società pugliese. Sempre al limite i problemi dâordine pubblico, perchè saranno migliaia quelli che seguiranno egualmente la squadra, mischiandosi con i tifosi pugliesi.
Salvatore Blasco