Ha ricominciato a camminare il giovane migrante 18enne reso invalido dagli scafisti. Il ragazzo, originario del Burkina Faso, lo scorso dicembre aveva intrapreso il viaggio per raggiungere le coste italiane, ma durante il viaggio sul barcone è stato legato dagli scafisti. Adesso, come confermato da Franco Corbelli, leader del Movimento diritti civili, il ragazzo ha ricominciato a camminare grazie alle protesi alle gambe offerte da una ditta catanzarese.
Corbelli aveva inoltre regalato al giovane un tablet moderno per rimanere in contatto con il fratello maggiore che usa Facebook e con gli altri amici rimasti in Burkina Faso. Corbelli insieme a Padre Benedetto ha anche avviato l’iter per far ottenere al giovane migrante una piccola pensione e l’indennità di accompagnamento, così come previsto dalla legge del nostro Paese.