Il vicesindaco facente funzioni di Catanzaro Filippo Pietropaolo, a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza catanzarese, ha espresso ”la più ferma condanna” per le scritte anonime apparse su un muro del quartiere San Leonardo e inneggianti alla morte di Michele Presta, il segretario generale dei forestali calabresi iscritti alla Cgil, assassinato quattro mesi fa.
”Chi ha pensato e scritto quelle frasi – ha detto in particolare Pietropaolo – è malato di una infinita idiozia ma soprattutto è completamente estraneo al senso civico e alla cultura che da sempre distinguono la nostra Catanzaro. Siamo in presenza di comportamenti deviati e sicuramente marginali ma che vanno comunque condannati nella maniera più decisa, in nome dei più elementari principi della convivenza civile e del rispetto delle persone”.
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