Messina-Catanzaro 2-3: le pagelle

I giallorossi rispondono con carattere conquistando una vittoria tanto rocambolesca quanto importante ‘Franco Scoglio’ di Messina. Di seguito i voti delle Aquile:

NOCCHI: Viene subito impegnato dopo pochi secondi dal calcio d’inizio e dimostra grande attenzione sul tiro di Damian. Un po’ troppo titubante nelle uscite, gestisce con calma quando chiamato a palleggiare. VOTO 6

SCOGNAMILLO – Solita prestazione attenta del centrale giallorosso. Gestisce con solidità gran parte delle situazioni, e solo sul finale pecca nel posizionamento lasciandosi sfuggire Adorante per il pareggio momentaneo. VOTO 6,25

FAZIO – Il migliore del trio difensivo. Solita gara da leader, molto attento in copertura dimostrando tutta la sua esperienza. Annulla totalmente Busatto costringendolo al cambio. VOTO 6,5

GATTI – A tratti disastroso, cerca di mettere più pezze ai vari errori commessi sia in impostazione che in copertura, ma senza successo. In coppia con Verna, lascia la posizione creando una voragine che causa lo svantaggio iniziale. Con il passare dei minuti fa fatica ad entrare in gara ed appare in difficoltà anche fisicamente, di certo non aiutato dalla forma partita del tutto mancante. VOTO 5

BJARKASON – Proposto a sorpresa tra i titolari per far rifiatare Bayeye, svolge il suo ruolo di esterno destro diligentemente senza farsi trovare impreparato. Qualche discesa interessante sul fondo, da una di queste si sviluppa il raddoppio del Catanzaro. VOTO 6

VERNA – Alterna giocate propositive ad errori incomprensibili. In generale fluttua tra la sufficienza e l’insufficienza, ma pesa l’errore di copertura su Fofana nel quale è poco reattivo nell’accorciare sull’avversario. VOTO 5,5

MALDONADO – Fatica a carburare, anche lui palesemente fuori forma partita, ma si impegna per cercare di dare ordine alla manovra giallorossa. Diversi errori nella trasmissione del pallone, la sua è una prestazione generosa ma ancora lontana dai livelli alti. VOTO 5,5

CARLINI – Finalmente riproposto nella formazione titolare, ha un’occasione d’oro e la sfrutta al meglio. Totalmente a suo agio nella trequarti, dialoga perfettamente con i compagni ed è una delle più importanti fonti di gioco. Puntale negli inserimenti, trova il gol di testa dimostrando buon fiuto del pericolo. VOTO 7

VANDEPUTTE – Ancora una volta impatta in maniera devastante sul match. Serve due assist al bacio, raggiungendo quota 20 sommando gol ed assist. Dai suoi piedi nascono sempre giocate illuminanti e mai banali, sfrutta la sua tecnica seminando il panico dai trenta metri in poi e sfiora più volta il gol. Il Man of the match va meritatamente al belga. VOTO 7,5

BIASCI – Vivarini gli chiede un gol pesante e l’attaccante toscano risponde presente. Ancora una volta è l’uomo che decide la partita, stavolta con un gol di rapina sul finale, segno di grande concentrazione mantenuta durante tutto l’arco della gara. Molto attivo con i movimenti fra le linee, si trova bene con Iemmello. Sfortunato in occasione della traversa che avrebbe potuto chiudere il match. VOTO 7

IEMMELLO – Lo ‘Zar’ apre il suo conto personale in giallorosso alla prima da titolare con il più classico dei suoi gol: ottimo movimento per trovare lo spazio giusto in area, resistenza alla marcatura e colpo di testa potente e preciso. Un gol fondamentale, giunto nel momento ideale per rimettere in piedi la gara. Gioca circa 65’ di buon livello, in cui oltre al gol dimostra buona tecnica nella gestione del pallone trovandosi puntualmente con Carlini e Biasci. VOTO 7

CIANCI – Subentra al posto di Iemmello con il preciso compito di sfruttare le sue qualità fisiche per far salire la squadra e gestire il vantaggio. Incontra qualche difficoltà di troppo, faticando ad entrare nel match, ma nonostante ciò sfiora il gol ed è importante il suo colpo di testa da cui nasce il gol vittoria dei giallorossi. Commette diversi errori evitabili, ma perdonabili visto il giusto spirito dimostrato. VOTO 6

BAYEYE – Subentra per Bjarkason ma non impatta bene con la partita. Costretto ad un compito maggiormente difensivo, non sfrutta la sua cavalcata e va in confusione quando bisogna marcare gli attaccanti avversari. VOTO 5,5

BOMBAGI – Proposto nelle fasi finali per far rifiatare un onnipresente Carlini, esattamente come Cianci non si rende protagonista di giocate eclatanti. Tutto ciò fino al minuto 88 però, dove ha il merito di servire l’assist per Biasci. VOTO 6

WELBECK – Entra a 15’ dalla fine e si limita ad un compito di copertura ed interdizione per sporcare il gioco dei siciliani. VOTO 6

MISTER VIVARINI – Rispondere con una vittoria dopo le due pesantissime sconfitte rimediste contro Bari e Monopoli era fondamentale. Ancor più importanza assumono i tre punti nel momento in cui questi arrivano con una doppia rimonta, in cui la squadra ha dimostrato di saper reagire alle difficoltà con grande carattere e spirito di gruppo. Dal punto di vista tattico, sono state proposte diverse novità in tutte le zone del campo, alcune rivelatesi positive, altre meno. Su tutti, i 65’ di buon livello di Iemmello lasciano ben sperare per la crescita del ragazzo oltre che dalla squadra, visto il grande apporto che è riuscito a dare l’attaccante catanzarese nonostante sia solo al 50%, sia in fase di finalizzazione che nella manovra, con un lavoro prezioso dove lo si vedeva dialogare con i compagni anche lontano dall’area di rigore. Giustificato Maldonado, vista la lunga assenza dal campo dell’ecuadoriano, resta qualche dubbio sulla prestazione di Gatti, apparso in netta difficoltà nella gestione della maggior parte delle situazioni difensive, un punto interrogativo da risolvere e che soprattutto accentua ancor di più l’importanza di un ritorno breve del capitano Martinelli. Non a caso, è vertiginosamente aumentato il numero dei gol subiti nelle ultime gare, un dato critico su cui l’intero staff dovrà lavorare in questi giorni. Al netto degli episodi arbitrali e di qualche svarione difensivo, resta una prestazione più che sufficiente in cui i giallorossi hanno meritato la vittoria. VOTO 6,5