E’ stato presentato, nei giorni scorsi a Baltimora, durante l’Annual Meeting dell’ACSM (American College of Sport Medicine), massima assise scientifica nel campo della medicina dello sport nel mondo, lo studio sperimentale, condotto dal Professor Antonio Ammendolia dell’Università Magna Graecia, che ha permesso di individuare un protocollo di stretching dinamico che si è rivelato estremamente utile a prevenire la patologia tendinea della spalla.
Lo studio è stato condotto con collaborazione di due dottorandi di ricerca in Scienza dello Sport e della Salute dell’Università Magna Graecia, Salvatore Chiodo e Andrea Ferragina, e dello staff tecnico della Tonno Callipo Volley, squadra militante nel campionato di A1 di pallavolo, con la quale esiste da tempo un consolidato rapporto di collaborazione tecnico-scientifica.
“La patologia tendinea della spalla nel pallavolista di alto livello è purtroppo molto frequente, – ha detto il Professor Ammendolia – costringendo gli atleti a saltare diverse partite, con conseguente danno per l’atleta e la società. Questo protocollo è tuttora seguito anche dai pallavolisti della nazionale italiana, in preparazione per il prossimo Campionato del mondo, che si terrà proprio in Italia”.
Questo studio ha suscitato molto interesse nel mondo scientifico americano, tant’è che sarà presentato prossimamente presso la sezione Sport Medicine della Loyola University di Chicago e durante una e-conference promossa dall’Università del Kentucky.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sul Medicine Science and Sport Exercise, il giornale ufficiale dell’American College of Sport Medicine.
