Matera – Catanzaro 3-0

Sfortunati in occasione delle due marcature del Matera, e sfortunati quando nel primo tempo avrebbero potuto riaprire la gara e super-Bifulco ha fatto i miracoli, ma decisamente sottotono e fuori dalla partita  nel secondo tempo quando non riescono mai a mettere in difficolta’ i padroni di casa. I ragazzi di Erra stanno decisamente giocando sottotono, ed alternano buone prestazioni come con il Benvento a delle gare inguardabili come quella odierna o quella contro il Martina.

La classifica deficitaria necessiterebbe di ben altre prestrazioni e ben altro impegno, e non bastano i risultati favorevoli delle altre contendenti a consolarci, perche domenica prossima c’e’ il Lecce e le Aquile non vincono una partita dall’ormai lontano Dicembre scorso.

Non era iniziata male la gara anche se la pioggia battente rendeva particolarmente difficile il controllo della palla. Per un quarto d’ora abbondante il Catanzaro ha tenuto testa al Matera. Poi due calci d’angolo e due marcature, la prima di Di Lorenzo (18′) che di testa schiaccia sulla testa del difensore e la palla s’impenna per scendere sotto l’incrocio dei pali, la seconda di Tomi (26′) che riprende la respinta della difesa e scaglia un forte diagonale rasoterra che attraversa una selva di gambe d’avanti a Grandi e s’insacca all’angolo opposto. Come gia’ detto Agodirin e Bernardi avrebbero l’occasione di riaprire la gara ma Bifulco salva.

Nel secondo tempo non accade praticamente nulla se non l’arrotondamento del Matera che porta a tre i gol di vantaggio. Questa volta e’  Diego Albadoro (70′) che anticipando Calvarese raccoglie un traversone dalla destra di Armellino e deposita in rete. Prima l’iunica e sola occasione per i giallorossi un bel tiro da fuori di Agnello parato a terra dall’attento Bifulco.

TM