Riprenderanno martedì gli allenamenti dei giallorossi di Ciccio Cozza. Quattro i giorni di riposo concessi ai calciatori dal mister in concomitanza delle feste di fine e inizio anno. Alla ripresa il Catanzaro potrà contare sui due nuovi acquisti Giampà e Quadri. Al rientro saranno valutate le condizioni fisiche di Accursi e degli argentini Ulloa e Bugatti che hanno goduto di ferie più lunghe. Sarà integrato nel gruppo il portiere della Berretti Mosca che sarà chiamato a sostituire Scerbo appiedato dal giudice sportivo per tre giornate. La rosa a disposizione del mister dopo l’addio dei brasiliani e la rescissione di Santaguida e Di Meglio adesso è meno corposa e più adatta come numero al campionato di Seconda Divisione. I calciatori in organico considerati da Cozza sono attualmente 24. Diventeranno 25 con l’acquisto di un altro elemento offensivo e, salvo eventuali ma improbabili partenze – giacché il mister in conferenza stampa ha dichiarato che tutti gli elementi attuali della rosa sono validi – saranno questi gli uomini che dovranno accompagnare il Catanzaro nella cavalcata alla Prima Divisione. L’elenco comprende: Accursi, Bruzzese, Bugatti, Carboni, Corso, Esposito, Figliomeni, Giampà, Gigliotti, Maisto, Maita, Mannone, Mariotti, Masini, Mengoni, Narducci, Papasidero, Quadri, Ricciardi, Romeo, Scerbo, Sirignano, Squillace, Ulloa.
Ferrara e Basile sono ancora in organico anche se non rientrano nei piani tecnici. Se non troveranno una sistemazione si alleneranno a parte e la società dovrà rispettare i regolamenti federali garantendogli la possibilità di allenarsi e rispettando il contratto garantito dal biennale dell’anno precedente. Il caso Di Meglio non è ancora chiuso. C’è da affrontare il collegio arbitrale con Figc e Lega Pro dove si dovrà dare finalmente la parola fine ai doppi contratti stipulati. Non è la prima volta che questa procedura viene utilizzata in seno alle società che hanno gestito il Catanzaro.
Nel mese di marzo di due anni fa, al primo tavolo svoltosi a Palazzo De Nobili con le istituzioni per salvare il Catanzaro lanciato verso la promozione in Prima Divisione, il debito dichiarato a fine marzo raddoppiò di colpo a maggio, quando forse qualche imprenditore (Cosentino compreso) si era avvicinato alle sorti della squadra del capoluogo. Nell’ultima stagione in vita della fallita Effeci, invece, l’operazione è stata compiuta a ridosso di un fallimento annunciato, con stipula di contratti integrativi per una società che non riusciva a pagare nemmeno le spese correnti come luce e acqua. Su questa vicenda ci auguriamo che presto si arrivi a una soluzione anche perché l’operazione Catanzaro per Cosentino è già costata parecchio se si considera che nessun valore aggiunto è stato lasciato dai suoi predecessori.
Auguri di Buon Anno a tutti e alle prossime strisce. E come sempre Forza Giallorossi
SF