Già nella prossima settimana si potrà sottoscrivere il contratto fra l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e l’Istituto Tommaso Campanella”. Ad annunciarlo è il direttore generale dell’Asp Dott. Gerardo Mancuso che spiega come tra pochi giorni verrà completato l’iter burocratico relativo all’accordo tra Asp e Fondazione. “Dopo il decreto del dicembre 2012 che indicava la nascita della Campanella come Istituto a carattere privato – ha evidenziato Mancuso – sono trascorsi otto mesi, durante i quali è stato pubblicato un decreto che consegna alla Campanella, in somma provvisoria, 10 milioni di euro e poi si è aspettato l’accreditamento della commissione competente dell’Asp di Crotone: due atti propedeutici alla attività che dovrà svolgere l’Asp di Catanzaro”.
“Giorno 22 agosto, nel pomeriggio – ha aggiunto il dg – è arrivato ufficialmente il giudizio della commissione sull’accreditamento dell’Istituto Campanella che ha espresso parere favorevole con prescrizioni. Siccome c’è la necessità di chiudere con rapidità questo accordo, proprio in queste ore sono in corso una serie di attività da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro tese a realizzare in tempi rapidi, entro lunedì 26 agosto, il percorso per il riconoscimento della Campanella come Istituto a carattere privato”. Per questo motivo il pool di esperti, guidato dal direttore generale Dott. Gerardo Mancuso, dal Presidente della Fondazione Campanella Professore Falzea e dalla dottoressa Gemelli, stanno lavorando per realizzare rapidamente tutto il necessario per ultimare l’iter.
“Lunedì contiamo di presentare al Dipartimento Sanità della Regione l’atto deliberato – ha sottolineato Mancuso – così nell’arco di qualche giorno si potrà sottoscrivere il contratto fra Istituto Campanella e Azienda Sanitaria di Catanzaro. Stiamo cercando di bruciare le tappe per dare continuità assistenziale ad un’attività fondamentale per la sanità calabrese. Tuttavia bisogna riconoscere e bisogna sottolineare che il tempo trascorso non è stato un tempo in cui non è stato fatto nulla, poiché l’attività di accreditamento e tutti gli atti ad esso collegati sono complessi, perché complessa è anche la definizione giuridica e le attività burocratiche che sono conseguenti, e questo tempo è comunque un tempo idoneo. Non c’è stato quindi alcun ritardo – ha evidenziato il direttore generale dell’Asp – c’era certo la volontà di chiudere con una certa celerità, per questo tutti gli attori in campo, sia la Regione che la Commissione di accreditamento di Crotone, che la Tommaso Campanella e l’Asp di Catanzaro, hanno lavorato intensamente in questi mesi per ottenere rapidamente questo risultato”. “Le cose che sono state scritte in questi giorni – ha concluso il dg Mancuso – sono frutto di dinamiche fisiologiche che poi vengono smentite puntualmente dal risultato finale. Io credo che la sottoscrizione di questo accordo si concluderà nella prossima settimana, che definirà in maniera definitiva e tombale una situazione che sta a cuore a tutti”.