Per mancanza del numero legale (14 consiglieri in aula), e dopo una sospensione richiesta dal presidente Franceso Passafaro, è stata rinviata al prossimo venerdì 19 novembre, alle ore 16,30, la seduta del Consiglio Comunale – data stabilita per la seconda convocazione – in cui si dovranno discutere i 12 punti all’ordine del giorno.
La seduta si è aperta con la commemorazione del vice sindaco Antonio Tassoni, deceduto lo scorso 19 ottobre. E’ stato il capogruppo di “Nuova Allenaza per Catanzaro”, Franco Cimino, il primo a prendere la parola. “Tonino Tassoni – ha detto – fino alla fine dei suoi giorni ha pensato alla Città. Nella sua esperienza di amministratore, durata poco più di quattro anni, ci ha insegnato il senso del dovere, la coerenza nei comportamenti e nella condotta politica. L’unico modo per onorarne la memoria e continuare la sua opera”. Per il capogruppo del Pd, Bernardo Cirillo, il vice sindaco è stato un “gentleman della politica, un uomo di grande rettitudine che ha lasciato una traccia del suo operato in questo Comune: basti ricordare l’impegno per la costruzione della rotatoria di Santa Maria, i lavori di Villa Margherita, del piazzale del San Giovanni, lo sblocco del progetto del secondo Palazzo di Giustizia. Ha lasciato un vuoto – ha concluso – ma la sua è stata una presenza che ricorderemo: una presenza di stile”. A commemorare Tassoni anche il sindaco Rosario Olivo: “Abbiamo perso una personalità ricca di umanità e di valori. E’ stato un esempio per la famiglia e per tutti noi, essendo stato un modello di moderazione nel periodo delle urla, dell’irrazionalità, dell’incapacità di ascoltarsi. E’ stato un amministratore trasparente, diligente, puntale, modello del senso del dovere fino all’estremo limite. La sua – ha concluso il Primo cittadino – è stata una lezione di vita non facilmente dimenticabile: emblema di legalità e trasparenza”. Anche il capogruppo del Pdl, Domenico Tallini, ha sottolineato le doti umane dell’avvocato Tassoni. Poi, il suo intervento, ha di fatto aperto la discussione politica: “Registro dai banchi della maggioranza – ha sostenuto – la volontà di non proseguire questo Consiglio. Credo che sia un atteggiamento di irresponsabilità nei confronti della Città, considerato che vi erano alcuni punti molto importanti all’ordine del giorno, tra cui quello relativo alla discussione sulla localizzazione del nuovo ospedale”. A Tallini ha replicato il Sindaco, il quale ha sottolineato quanto fatto per la città da questa amministrazione, “impostando progetti di grande prospettiva, alcuni dei quali già ampiamente avviati. Prendo atto di una maggioranza che si scioglie e di fenomeni di trasformismo che definisco becero. Mi rimetto alle decisioni del Consiglio comunale, avendo coscienza di essere uomo delle istituzioni”. Olivo ha anche replicato al segretario cittadino del Pdl, Filippo Pietropaolo, per quanto scritto in un documento apparso sulla stampa nei giorni scorsi sull’attività amministrativa del Comune.
