Il Catanzarese stretto nella morsa del maltempo e frastornato da oltre 30 ore ininterrotte di pioggia.
Il bilancio segna una viabilità danneggiata dalle frane, smottamenti e allagamenti, con strade chiuse oppure percorribili solo in parte.
I fiumi in piena, poi, che rischiano di esondare, isolando e creando disagi nelle frazioni di diversi centri. Come nel caso del fiume Tacina, ingrossato, che ha portato all’evacuazione di famiglie residenti nei rioni Votapozzo e Foce Tacina. A rischio isolamento anche gli abitanti di Cuturella di Cropani a causa della piena del torrente Umbro che minaccia via d’accesso e abitato.
Percorribili solo in parte anche le strade interne della Presila catanzarese, dove è stata chiusa la provinciale 25 che collega al capoluogo ed interrotta in più punti a causa delle frane e degli smottamenti. Sul posto stanno lavorando le squadre ed i mezzi della Provincia e dei Comuni interessati, così da evitare di lasciare isolate intere zone abitate.
Chiusa anche la statale 106 al chilometro 176-178,700 nel comune di Squillace: l’esondazione del torrente Alessi l’ha reso impraticabile già da ieri sera. Altre verifiche sono in corso a Girifalco dov’è crollata la circonvallazione.
Al momento, per la presenza di detriti sulla carreggiata è provvisoriamente chiusa la strada statale 182 ‘Trasversale delle Serre’ al km 33,400 nel comune di Soriano in provincia di Vibo Valentia. Sulla 109 Bis “della Piccola Sila” si transita a senso unico alternato al km 77,500. Sulla statale 280 ‘Dei Due Mari’ in direzione Lamezia Terme, al km 28,500, è stata provvisoriamente chiusa la rampa di immissione in direzione Germaneto per consentire le operazioni di pulizia del piano viabile a causa della caduta di fango e detriti. Il traffico è deviato, con uscita obbligatoria, allo svincolo di Caraffa.
Non va meglio nel capoluogo di provincia: molte le strade periferiche colpite anch’esse da frane e smottamenti. Disagi alla viabilità anche nel quartiere Germaneto, dove ha sede la Regione e il polo universitario.
Problemi si segnalano anche sulla rete ferroviaria con la linea tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido sospesa per un movimento franoso segnalato tra Marcellinara e Lamezia-Nicastro. Sulla Catanzaro Lido-Crotone, invece, rallentamenti a scopo precauzionale. I treni, come fa sapere la società di gestione, potranno subire ritari medi di fino a 50 minuti.
Intanto sembra essere migliorata la situazione relativa al servizio idrico colpito da alcuni disservizi per un guasto ad un tratto di condotta che alimenta l’impianto di Santa Domenica.
Da stamani si sta pertanto normalizzando l’erogazione idrica a Lido, a Siano e Santo Janni.
Nella tarda mattinata dovrebbe anche risolversi il disagio nei rioni Stadio, San Leonardo, Gagliano, Mater Domini e Lenza. Nel tardo pomeriggio in tutto il centro storico.
Rimarranno ancora a secco, invece, i rubinetti dei residenti nel rione Fondachello, e nei quartieri Sala e Germaneto.
