La Provincia di Catanzaro ha quantificato in almeno venti milioni la cifra necessaria per far fronte all’emergenza seguita all’ultima ondata di maltempo. Le criticità maggiori riguardano nell’immediato strade e vie di comunicazione oltre le condotte idriche e i sistemi di depurazione. Ma in realtà sono ancora tutti da quantificare i danni che hanno subito le coltivazioni agricole e le produzioni industriali in molti casi interrotte a causa dell’inutilizzabilità degli impianti.
In piazza Dante, nel quartiere Mater Domini, è intervenuta un’autobotte della Protezione civile per la distribuzione di acqua non potabile. L’intervento d’emergenza si è reso necessario a causa dell’interruzione del servizio idrico provocata dal maltempo su gran parte del territorio comunale (). L’ufficio acquedotti del Comune ha comunicato che l’interruzione dell’erogazione dell’acqua potabile ha riguardato anche il quartiere Pontepiccolo, dove il servizio, sospeso per problemi tecnici, è stato poi ripristinato in serata.
Nel frattempo l’Anas ha dovuto chiudere provvisoriamente al traffico la rampa di ingresso, in direzione Reggio Calabria, dello svincolo di Germaneto sulla strada statale 106, a Catanzaro Lido. Il provvedimento si è reso necessario per completare la pulizia dell’arteria e procedere alla rimozione di fango e detriti. I veicoli in ingresso a Germaneto, in direzione sud, possono proseguire sulla viabilità provinciale e immettersi sulla statale 106 a Catanzaro Lido.
Red