Il Catanzaro torna imbattuto dalla trasferta che ha visto i Giallorossi in formazione di emergenza, confrontarsi con la matricola Isola Liri. Visto il contesto ambientale ed il pessimo arbitraggio del Sig. Irrati (già per tempo chi scrive aveva messo in guardia a tal proposito), può e deve considerarsi un risultato positivo che lascia imbattuto il team di Provenza e gli consente di lasciare inalterato il distacco dalla vetta per un girone di ritorno che non sarà facile per nessuno…Giro di boa con le tre battistrada che sostanzialmente restano lì a rintuzzarsi ma senza che nessuna delle protagoniste inizi a fare un’andatura da vera “capolista”.
Dicevamo dell’arbitraggio ed è sempre antipatico (credeteci) citarlo tra le concause di un risultato, ma sarebbe opportuno che la Società iniziasse a fare capire a chi di dovere che anche l’indecenza ha un limite.
Altrove si assegnano penalty come riscontro alle premiate ditte “Cagnotto”, peraltro già all’opera qualche settimana addietro, ma senza riscontro alcuno. Al “Nazareth” (mai nome fu così ingannevole…) dell’Isola Liri, per i fallacci ed i ceffoni in campo (chiedere a Montella please…) e le intimidazioni dentro e fuori dagli spogliatoi, sono state invertite le responsabilità.
Ma il Catanzaro non si è arreso e l’onnipresente Di Maio al 71’ ha segnato un gol molto più importante di quanto il risultato finale non dica: da quanto tempo il Catanzaro non chiudeva il girone di andata imbattuto? Bene fa mister Provenza a ricordare a tutti che i trentatre punti in graduatoria ad inizio torneo li avrebbero sottoscritti sia addetti ai lavori che tifoseria. Se il mister sottolinea la circostanza, lo fa forse proprio perché vuole lasciare inalterato lo spirito e la filosofia che hanno guidato sinora le Aquile con ottimi frutti all’attivo.
Dopo avere dato atto dell’ottimo lavoro svolto finora e dell’altrettanto lodevole sforzo societario, sarebbe opportuno constatare che anche ieri l’attacco non ha offerto il peso dovuto alla causa giallorossa. Il girone di andata ha chiaramente detto che i soli Caputo e Montella non possono (i numeri lo dicono chiaramente) fornire quell’accelerazione necessaria al salto di qualità. La squadra resta imbattuta, ma nelle gare casalinghe, se ci fosse stata un po’ di concretezza in più in avanti, i Giallorossi avrebbero avuto qualche punto in più in classifica. Fermo restando il fatto che nella vita nulla è perfetto, ma tutto è perfettibile, se nel mercato di Gennaio si provvedesse a dare al Dott. Provenza quel qualcosa in più… non sarebbe male. D’altronde i colori giallorossi da qualche anno a questa parte sono stati abituati a palingenesi profonde dell’organico nei mesi freddi dell’anno. Quest’anno non sarà necessario. Finalmente si potrà agire con oculatezza sapendo già che si dispone di un ottimo team e di una guida finalmente all’altezza della situazione.
Si ricomincia l’undici gennaio con un nuovo anno che potrà regalare ai Tifosi giallorossi grandi soddisfazioni. L’importante sarà continuare nel segno della programmazione seria e del ritorno di quell’entusiasmo da troppo tempo assente. I nostri auguri per un felice Natale ed un super 2009 ai nostri cortesi lettori, a tutta l’immensa Tifoseria del Catanzaro, unitamente a coloro i quali lavorano per costruire un sogno: Società, Mister, Squadra ed anche tutti coloro i quali restano nell’ombra, ma con il proprio lavoro contribuiscono alla realizzazione di un progetto.
Giuseppe Mangialavori
