Mattia Maita, regista del Catanzaro, è stato anche lui protagonista di un brutto incontro domenica scorsa conto la Sicula Leonzio. Il centrocampista ha parlato in conferenza stampa.
Questo il commento del numero cinque relativo alla sconfitta con i siciliani. «Dopo una partita del genere c’è poco da dire. Abbiamo fatto male tutti. Dobbiamo farci un esame di coscienza. Io sono stato malissimo perché non mi sarei mai aspettato una gara del genere. Se andavamo in vantaggio noi, magari andava diversamente. Se non arrivi prima sulla palla diviene difficile vincere i match. Dobbiamo riacquisire quella cattiveria che ci aveva dato dei risultati all’inizio».
Maita ha dato la sua “ricetta” per invertire la rotta. «Due sconfitte di fila che fanno male. Ora dobbiamo ripartire. Non siamo una squadra che può ricevere complimenti perché appena abbassiamo l’agonismo si perdono gli incontri. Questo è un anno diverso dagli altri. Non è da cancellare. Catanzaro ha tutto per arrivare in alto. È bello giocare davanti a gente che ti incita. In questo momento bisogna unirsi e uscire da questa situazione».
Il giallorosso ha dovuto modificare alcune caratteristiche nel suo stile di gioco con l’arrivo di mister Dionigi. «Sono cambiato, corro di più, vado di più in pressing. Ho avuto delle difficoltà a trovare spazio quando è arrivato il mister».
Le aquile se la vedranno in casa dell’ultima in classifica nel prossimo turno. «Giocare con l’Akragas ora non è semplice. Bisogna pensare una partita alla volta senza parlare di playoff o playout».
Ferdinando Capicotto
LE PAROLE DI MATTIA MAITA
Oltre che cattivi bisogna metterci più cervello ed idee. La scorsa settimana prima della Leonzio si era detto la stessa cosa. Ca mi para che è comu l’ovu allu focu chiù sta chiù intosta.
Ahaha! Mi piace il tuo proverbio sull’uovo indurito al fuoco! SVEGLIA AQUILE!!!
LA MIA E’ UNA CONSIDERAZIONE DETTATA DA TANTE PRESTAZIONI ZERO,DOMENICA IN CAMPO MI PAREVI UN FANTASMA ,IN PIU’ MI RICORDI LA BALLERINA CARLA FRACCI LEI DANZAVA NEL MONDO TU INVECE IN TERZA CATEGORIA PASSEGGI NEL CAMPO……………………………….
…gianfrà…vi ca dissa: "se non corri poi diventa difficile vincere i meccccc"… è da mo che glielo diciamo a tutte le ballerine!!! va va, vidi ma lottate, che siete pagati puntualmente…non come quelli della "lavatrice" foggiana!
Tutti, escluso nessuno, le stesse parola a prendere per il culo…………Personalmente non ricordo nessuna cattiverie, siti MUSCI, fate solo ridere, avete avuto l’abilità di allontanare la gente dallo stadio. RIDICOLI
Hai la faccia come il culo,vorrei sapere se in qualche altra piazza ti darebbero PURE lo spazio di dire cazzate e prendere in giro i tifosi,avete rotto i coglioni,ai tempi miei non ti facevano mancu girara nto campu.
Prima di parlare devi metterti in forma che sei un panzone culoneee…!cammini in campo. SEMPRE FORZA CZ
Troppa importanza gli viene data a questi lavativi scrocconi come il loro e a quella sottospecie di allenatore, tanto troppe parole e pochi fatti, e da tempi non sospetti che scrivevo che i tifosi si stavano allontanando dallo stadio e qualcuno che ora sta vicino alla società criticava chi criticava (per far crescere) questa società. Purtroppo oggi i risultati sono peggio di quelli dell’era Cosentino. Abbiamo una grande società ma il contorno allenatore dg ds giocatori il peggio che ci possa essere, Non andavano tolti solo quelli che sono andati via ma anche tutti gli altri calciatori che sono rimasti. Non si parla di onorare una maglia che pesa come questa ma perlomeno guadagnarsi onorevolmente lo stipendio, niente di tutto questo perchè lo stipendio puntualmente tutti dico tutti se lo pappano regolarmente stipendio che nelle altre società escludendone pochissime se lo sognerebbero. Ed ora forza fate resuscitare anche l’akragas, tanto per l’impegno che ci mettete è il minimo che potete fare, vagabondi solo le chiacchiere sapete fare voi e quell’incompetente elevato all’ennesima potenza di sottospecie di allenatore. I play out sono dietro l’angolo e parlate ancora di play off e di trafiletti che _ se fate_ vi riporteranno in alto VERGOGNATEVI, NON SIETE DEGNI NEMMENO DI FARVI UNA FOTOGRAFIA NEL GLORIOSO CERAVOLO, DOVE TUTTE LE SQUADRE CHE ARRIVAVANO TREMAVANO LE GAMBE.<br />
guarda che siamo i migliori a fare resuscitare i morti o non te ne sei reso conto?<br />
I calciatori non vogliono più il loro chiamiamolo allenatore ma la società fa finta di non capire ed intanto retrocediamo.