Brutto tempo al Ceravolo e non solo per le condizioni meteo. Negli spogliatoi dello stadio arrivano man mano i calciatori, poi anche Antonio Aloi che, secondo il comunicato di Aiello, avrebbe dovuto sostituire Ze Maria dimesso o esonerato. Ma c’è anche Di Pierro, il vice del tecnico brasiliano che raggiungerà Catanzaro più tardi non appena potrà prendere l’aereo da Roma. Stesso discorso per Malù che sta per imbarcarsi da Milano. C’è anche il presidente in pectore Ferrara. A chi gli chiede novità, lui alza le spalle per dire “ed io che ne so“?
Antonio Aloi, come dicevamo, è presente e conferma a cronisti e tifosi che è stato chiamato da Aiello per prendere le redini della squadra. L’allenamento in ogni caso non può svolgersi: manca la luce, ma questa volta non dipende dall’efficienza della società. Il tutto è dovuto alle condizioni del tempo, ma anche se splendesse il sole l’allenamento non ci sarebbe comunque stato. Il motivo? Manca il vestiario. E vabbè.
Mentre si attende di sapere chi allenerà questo Effeci Catanzaro, Di Pierro convoca una conferenza stampa per spiegare la situazione. Prima di entrare nella saletta stampa, intravediamo i soci Catalano e Ruga scuri in volto. C’è anche Santaguida.
Di Pierro conferma tutta la giornata di ieri, aggiungendo la chicca dell’esonero telefonico da parte di Aiello, condito da sms finale al Ds Malu mentre era in una nota trasmissione sportiva. Il vice di Ze Maria dichiara che la situazione creatasi ha dell’assurdo. Conferma che lo staff tecnico non si è dimesso e che oggi ne ha informato il referente di Aiello, l’avv. Silipo, colui il quale e oggi, invece, aveva il compito di confermare l’esonero.
Esposta la stranezza dell’esonero all’avvocato Silipo e sentito telefonicamente Aiello per pochi minuti, Di Pierro ha confermato che “Aiello ha sospeso lo staff tecnico in attesa di decisioni e che nel frattempo la squadra viene affidata al preparatore atletico Giorgio Scarfone“.
In questa ridicola situazione è evidente il disaccordo fra i soci ufficialmente rimasti, Aiello da una parte (ma forse non è solo) e Santaguida, Ruga e Catalano dall’altra. Anche i calciatori hanno ribadito piena fiducia allo staff tecnico attuale.
Insomma, ancora una volta una bella matassa da sbrogliare, con l’ombra-Quartaroli che potrebbe scendere in Calabria giovedì. Mentre Catalano e Santaguida starebbero pensando ad immettere denaro fresco per continuare a tirare a campare. Prima di capitolare definitivamente destinazione tribunale.
SF