Partita complicata ma bella quella che sta andando in scena al “Quinto Ricci” di Aprilia tra Lupa Roma e Catanzaro. Gli uomini di mister Sanderra, in campo con un completo bianco, sono scesi sul terreno di gioco con la giusta determinazione e con alcuni giocatori apparentemente ritrovati nello spirito e nel fisico, su tutti Fofana, autore di un’ottima prima frazione di gioco.
Giallorossi subito in attacco con Russotto che all’8′ si procura un calcio di punizione dal limite che successivamente batte trovando la parata in tuffo di Rossi. Cinque minuti più tardi il vantaggio dei padroni di casa. Del Sorbo ha gioco facile e la butta dentro di piatto dopo una corta respinta di Bindi su colpo di testa di Raffaello.
Sembra una mazzata per le Aquile ma ci pensa subito Giampà a riequilibrare il risultato. Azione caparbia del numero sette giallorosso che se ne va sulla destra e lascia partire un diagonale velenoso sul quale Rossi non può fare nulla.
Al 20’ il Catanzaro trova anche il vantaggio. Cross di Squillace, testa di Rigione, ma l’arbitro ferma il gioco.
Al 32’ Lupa pericolosa con Bariti che scende palla al piede, passa a Capodaglio che dalla distanza impegna Bindi, sulla respinta è Testardi ad impegnare ancora l’estremo giallorosso che si fa trovare pronto e allontana il pericolo.
Allo scadere Russotto si accentra dalla sinistra e prova la conclusione dal limite, il tiro è debole e Rossi para senza difficoltà.
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