Dal baratro alla luce, tutto in una settimana. Dalla disfatta col Monopoli alla gioia incontenibile di Ischia. Il Catanzaro fa emozionare ancora un volta e si prepara all’ultima sfida della stagione regolare con la possibilità di chiudere una volta per tutte la pratica salvezza.
In giornata gli uomini di mister Erra hanno ripreso gli allenamenti sul rettangolo verde del “Mirko Gullì” con un lavoro preventivo di attivazione, per proseguire con esercizi sui possessi palla e una partitella conclusiva a ranghi misti.
Tutti disponibili tranne Moi e Maita, quest’ultimo infortunatosi sabato scorso e uscito anzitempo dal campo in barella. Per lui sospetto trauma distorsivo del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni il giovane centrocampista si sottoporrà ad ulteriori accertamenti, ma è davvero improbabile vederlo in campo contro i lucani.
Sicuro assente sarà invece Patti, espulso nel corso della ripresa della gara con l’Ischia.
Al di là di tutto, il Catanzaro sarà artefice del proprio destino. Una vittoria coinciderebbe con la salvezza diretta senza passare dai play-out e senza fare inutili calcoli in funzione del risultato del Catania. Un traguardo sofferto, un mezzo miracolo sportivo sul quale costruire finalmente qualcosa di nuovo e di diverso.
E già a partire da sabato la società giallorossa ha deciso di dare un segnale importante, abbassando il costo dei biglietti ad un euro per tutti i settori (tranne tribuna vip e settore ospiti). Un’iniziativa fortemente voluta dalla vice Gessica Cosentino e avallata dal presidente. Una scelta per certi versi inaspettata, un primo tassello che apre la strada alla riconciliazione con la tifoseria dopo un anno tribolato oltre ogni immaginazione.
La strada del cambiamento è a portata di mano. Affrontarla con decisione sarà la sfida del prossimo futuro.
Nel pomeriggio, infine, è andata in scena il settimo premio Ceravolo, assegnato a Carlo Ancelotti. Scarsa partecipazione e ampi spazi vuoti hanno caratterizzato la manifestazione apparsa in tono minore rispetto alle precedenti edizioni.
Forse il format ha esaurito la spinta iniziale. Un ritorno alle origini e maggior risalto alla figura del presidente Ceravolo tra le cose da fare per riportare entusiasmo nell’ambito di una kermesse che ha comunque il merito di dare rilievo nazionale alla figura del presidentissimo e di Catanzaro.
Benissimo. ……dopo i brividi di sabato …..e ringrazio la tifoseria presente a Ischia ….vorrei vedere la capraro stracolma con una bella coreografia …..una vittoria importante. ….e soprattutto il giorno dopo iniziare a sognare un progetto serio una squadra competitiva per il prox campionato gironi misti da poter programmare 7/8;trasferte …..<br />
Non credo che sto immaginando l impossibile. ……Catanzaro sei il mio Amore …….ah piccolo aneddoto. ..lunedì ciò ieri 1 ora a scuola lezione di educazione fisica arrivano i ragazzi di 3 …..profffff complimenti è contentissimo vero …ed io perché? ??? Come lei è calabrese il Crotone è in serie A …….bene ragazzi voi non avete capito proprio un cazzo….pertica e cavallina tutta l ora …e poi vi dico per chi tifare in Calabria ahahah
Caro Areasudovest penso proprio che Tu stia sognando sulle nuvole…ti spiego il perchè: 1)sabato non ci sarà nessun pienone ci sarà qualche spettatore in più ma solo se sarà buona la giornata in tutto saremo non più di 2000. 2) con questo tipo di Presidente i programmi seri a lungo termine te li puoi dimenticare (vedrai che appena il Ds gli porterà qualche calciatore che osa un contratto che sfiora i 20.000 euro Lui si alza dalla sedia!!..eh..eh). 3) Fino a quando resterà alla guida di questa società sentirai parlare poco di calcio giocato…non è all’altezza e non ha la mentalità!!…parola di Meco..fidati!!!!!
Ma allora fallo tu dall’alto della tua competenza!!!! Mizzica oh sempre a parlare state!!!
Tu e tutti quelli come te merita Aiello il muratore di Cutro infame
Intanto il muratore di cutro (che poi era di petilia..vabbè) dall’alto della sua ignoranza almeno si è messo da parte consapevole della sua inesperienza e si è affidato ad un allenatore e un ds migliori della categoria!!!…..almeno ha avuto l’umiltà di riconoscere i suoi limiti!!!!…..Voi continuate a sostenere questo presuntuoso spilorcio che si è permesso di insultare la nostra storia, i nostri vessilli, i nostri stati d’animo, infangare il nome dell’Us e non si è degnato neanche di contribuire economicamente alla trasferta di Ischia vedendo tutti quei tifosi in difficoltà!!!!……sostenetelo ancora stu cazz’e sciancatu!!!
Ahahahahhahahahahh stendiamo un velo pietoso su Aiello!!!!
Sabato non sarà facile, mancano delle pedine fondamentali (maita, moi e patti ) un aiuto potrebbe darlo il pubblico, se non ci saranno almeno 4000 tifosi allora dobbiamo farci delle domande e darci delle brutte risposte, sempre forza aquile, soprattutto in questi momenti
Purtroppo l’us Catanzaro negli ultimi anni è circondato da innumerevoli intenditor di pallone affetti dalla sindrome della contestazione a prescindere. C’è chi esplode petardi ma c’è anche chi esterna il proprio disappunto nei confronti dell’operato della società mangiando gelati. Sono contrario al l’abbassamento dei prezzi. Il prezzo alto del biglietto serve a tenere lontano la creme brulee. Se abbassi il prezzo entreranno tutti… ma proprio tutti.
Si rischia di vedere anche te infatti