Si sono svolti nel pomeriggio presso la Chiesa della Parrocchia Sacro Cuore del quartiere Lido, i funerali di Vito Tolomeo, simpaticamente conosciuto con il nome di “Nonno Vito”. Un’esistenza spesa all’insegna dei colori giallorossi, anche oggi protagonisti durante le esequie grazie alla sensibilità dell’US Catanzaro che ha preso parte al rito con lo SLO Salvatore Ferragina, deponendo sul feretro un gagliardetto.
Resterà indelebile il suo grande entusiasmo e l’incrollabile passione per le Aquile, ostentata orgogliosamente con un vessillo giallorosso indossato come fosse una seconda pelle. Una passione genuina della quale già si sente la mancanza.
IL CORDOGLIO DELL’UESSE – Con un nota pubblicata sul sito ufficiale, il club giallorosso ha ricordato la figura di Vito Tolomeo esprimendo cordoglio e vicinanza alla famiglia. «Il presidente Floriano Noto, il dg Diego Foresti e il ds Massimo Cerri esprimono sincero cordoglio per la morte del grande tifoso Vito Tolomeo. Da sempre legato al Catanzaro, ha seguito nel corso della sua vita, con grande entusiasmo, le vicende delle Aquile, anche nei momenti più difficili ed ha sempre professato il suo “credo” calcistico, indossando in svariate occasioni pubbliche – e non soltanto al “Ceravolo” – la maglia giallorossa. Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte di tutta la società».
Ringrazio a nome della famiglia Tolomeo per l’affetto dimostrato in questi giorni nei confronti di mio Nonno Vito,ringrazio Puntonet,la Societa US CATANZARO e tutte le testate giornalistiche.
Grazie a tutti
ieri mia figlia in lacrime e’ venuta a darmi la brutta notizia ,per i ragazzi del lido era come un nonno acquisito , aveva sempre una parola buona per tutti. Noi viviamo a Milano ma questa estate quando ritorneremo a Catanzaro non mancheremo di portare un fiore sulla sua tomba.RIP nonno Vito
Sentite condoglianze alla famiglia.
R.I.P.
Caro Nonno Vito ogni volta che ti incontravamo sul lungomare all’inizio di ogni estate mi dicevi”speramu stannu che è a vota bona” ci hanno rubato pure questo sogno ormai non ci crediamo piu’.