Catanzaro Giulianova per tanti è già cominciata. Da stasera in città abbiamo riviste quelle facce che di solito vedi in estate durante il mese di agosto. Sarà un weekend da stadio per i nostri emigranti, infatti tanti altri si uniranno domani. Nelle prime ore del mattino, chi in macchina, chi in aereo, chi in treno non vorrà mancare a un appuntamento storico per la squadra del capuologo. Una promozione a portata di mano e tanto attesa dopo anni e anni di cocenti delusioni. Lo stadio è al completo ed al massimo della capienza consentita. E’ un vero peccato che manchino i distinti chiusi e aperti a sprazzi sin dall’anno che allenava mister Provenza. Una squadra e una società che funzionano meriterebbero amministratori degni. I lavori sono ripresi, l’augurio è che anche il settore più popolare del “Ceravolo” non rimanga un’eterna incompiuta. E’ un peccato perché il colpo d’occhio sarebbe stato completo, ma anche con lo stadio monco il segnale che manda la piazza di Catanzaro è che l’Us Catanzaro è tornato e che nessun sogno è proibito.
Domani ci sarà nel primo pomeriggio la rifinitura e sicuramente tanta gente verrà a salutare e incitare i ragazzi per l’ultimo allenamento dell’anno prima del sogno.
Come scritto ieri mancheranno solo Bruzzese e Papasidero, per il resto tutti gli altri infortunati sono recuperati ed è probabile che l’unico dubbio sia in difesa fra Accursi e Narducci. Per il resto la formazione dovrebbe essere quella della fantastica cavalcata di questo torneo. Il Giulianova è stato deferito oggi alla disciplinare per le solite e croniche inadempienze amministrative e fiscali che noi molto bene conosciamo giacché regalateci dai dirigenti provetti avuti negli anni di Effeci.
Per la società abruzzese l’eventuale sanzione sarà da scontarsi nella prossima stagione.
In ogni caso per come dichiarato da Cozza il Catanzaro scenderà in campo con un solo obiettivo: vincere e volare in Prima Divisione.
SF