L’AQUILA  Tre punti che pesano quelli conquistati dal Catanzaro, anche se sotto il profilo dello spettacolo dai giallorossi, visti gli uomini e la classifica, ci si attendeva qualcosa di più. C’è comunque grande soddisfazione all’interno dello spogliatoio ospite per un risultato che permette di allungare il sogno di agguantare il primato in classifica.
Il primo tra i tesserati della formazione ospite a presentarsi in sala stampa davanti a taccuini e microfoni è proprio il tecnico Braglia, sul cui volto si legge chiaramente la gioia per l’importante vittoria conquistata: «Siamo in piena corsa per la serie B. Vincere qui ad Aquila  dice il tecnico  non era semplice, anche perchè loro si sono chiusi dal primo minuto, senza spazi Ferrigno e Corona non riuscivano a trovare il guizzo giusto. Poi ci siamo messi anche noi, nella prima mezz’ora siamo stati troppo piatti, abulici, evanescenti, e soprattutto imprevedibili. Poi finalmente i terzini sono saliti, hanno guadagnato la trequarti dell’Aquila, e coi giusti tempi abbiamo creato parecchio. La nostra vittoria ci sta tutta, sotto il profilo del gioco posso ritenermi completamente soddisfatto solo di quanto fatto, di quanto espresso nel secondo tempo. Comunque abbiamo creato almeno cinque palle gol nitide, e il loro portiere è stato uno dei migliori. Ripeto tre punti erano importanti e li abbiamo ottenuti. Cercare il pelo nell’uovo non mi sembra corretto, questi ragazzi stanno marciando bene».
Si guarda al futuro: «Stiamo facendo il possibile per riportare questo Catanzaro in B  riprende Braglia  la società e la tifoseria ne sono consapevoli, anche oggi tanti tifosi si sono sobbarcati tanti chilometri per starci vicino. A loro vogliamo dedicare questa vittoria preziosa. E’ un campionato equilibrato, temo anche il Lanciano, squadra ostica, scorbutica, capace di vincere alla grande a Pesaro. Non credo che per per andare in serie B bisognerà fare la corsa solo sul Crotone, ma con tutte le quattro che si trovano lì davanti insieme a noi. Ce la lotteremo sino alla fine. Questo Catanzaro ha voglia di arrivare e di farcela. Adesso però l’importante è godersi questa vittoria fino a martedì e poi tornare a lavorare con la stessa grinta e concentrazione che abbiamo avuto fin qui. Avere la consapevolezza di stare viaggiando sulla strada giusta verso la promozione può essere un vantaggio ma può nascondere anche delle insidie. Se per arrivare fin qui abbiamo dato il cento per cento, adesso sarà necessario fare l’impossibile e dare ancora di più, per noi e soprattutto per il nostro incradibile pubblico».
l. b.
