“Mi dispiace deludere il salottiero esecutivo provinciale del PD, ma restituisco al mittente la puerile richiesta di dimissioni, atto meschino che rivela l’inconsistenza e la debolezza di un gruppo dirigente inesorabilmente votato alla sconfitta. Avvalendomi delle prerogative di presidente eletto direttamente e del prezioso ausilio di un Consiglio circoscrizionale formato da persone libere, rimango al mio posto, proseguendo nell’impegno finalizzato a rivitalizzare il centro storico e a sostenere il sindaco Olivo. Il mio posto è accanto ai cittadini che mi hanno eletto alla guida di una Circoscrizione che era la roccaforte del centrodestra e che è stata decisiva al ballottaggio per il Comune. Un posto riconosciutomi dall’elettorato e da non confondere con quello ricevuto, in una logica bieca di asservimento, da alcuni portaborse che hanno il solo merito della fedeltà acritica al padrone del vapore. Ribadisco la mia scelta: non voterò “questo” PD e “questo” centrosinistra, lacerato da lotte intestine e privo di identità, proprio perché c’è bisogno di una sconfitta rigeneratrice che mandi a casa un gruppo dirigente cooptato e ristretto, incapace di misurarsi con la gente e con l’elettorato”.
LOMONACO RISPONDE AL PD
Testo della dichiarazione diramata dal presidente della seconda circoscrizione, Massimo Lomonaco.