Dal centro storico alle zone periferiche della città, poliziotti di quartiere ed Agenti della Squadra Volante, oltre a personale della Squadra Mobile, sono stati impegnati ad accogliere l’arrivo degli studenti ed a “vigilare” su di loro.
Un’iniziativa, quella di oggi, che si ripeterà anche nelle prossime settimane ed alla quale ne seguiranno altre, sempre nell’ambito del mondo della scuola, per diffondere la conoscenza degli Uffici di Polizia preposti alla tutela dei minori e per far crescere, soprattutto nei più giovani, il concetto di legalità.
In tal senso, la spinta propulsiva è quella di creare, nel tessuto sociale cittadino, un forte legame di fiducia con le Forze dell’Ordine e di instaurare un dialogo costruttivo che porti ad un rapporto di attiva collaborazione.
L’invito è quello quindi di non esitare a contattare il centralino del 113 per segnalare, anche in forma anonima, episodi di prevaricazione e disagio che possono essere vissuti da bambini ed adolescenti, in ogni ambito sociale, e permettere agli operatori esperti in problematiche dell’infanzia di intervenire.
Con una maggiore e capillare presenza sul territorio della Polizia di Stato e coinvolgendo, con progetti educativi e divulgativi, la scuola e la famiglia, l’obiettivo che la Questura di Catanzaro si pone è quello di riuscire a garantire i diritti dei più piccoli ed a salvaguardarli da quei fenomeni criminali come il bullismo e la pedofilia.