Un miliardo per avere stadi “europei”
Ci vogliono duemila miliardi delle vecchie lire (un miliardo di euro) per far sì che gli stadi italiani diventino… europei, e non siano come adesso roba da terzo mondo (calcistico). Lo spiega Andrea Valentini, presidente del Credito Sportivo: “Noi siamo impegnati a fare la nostra parte: nel piano che stiamo studiando possiamo mettere a disposizione di enti e società di calcio un miliardo di euro per la realizzazione di stadi adeguati alle normative dell’Unione Europea, ed in vista della candidatura dell’Italia agli Europei di calcio del 2012”.
Il Credito vuole diventare sempre più banca dello sport anche se adesso, dopo la nuova Finanziaria, dovrà occuparsi pure di cultura. Valentini ha le idee chiare: “L’obiettivo è di fornire nelle nuove strutture più sicurezza e servizi, come garanzia per invogliare le famiglie a venire allo stadio”. Valentini ha già preso contatto con il sindaco di Livorno, Lamberti: l’Ardenza sarà adeguato alla serie A, in attesa di poter costruire un impianto nuovo. Il Credito inoltre finanzia la Juve per il Delle Alpi, e dà la sua consulenza a Bologna e Perugia. La Lazio ha tutte le intenzioni di farsi uno stadio suo, in una zona da individuare: e l’Olimpico che fine farà ? Sarà destinato sempre più ai concerti.