L’importante era vincere

In conferenza stampa suona unanime il commento sulla prova odierna del Catanzaro.

Ritorna la vittoria! Brutta prestazione, un Catanzaro così incolore forse non si vedeva da anni, ma alla fine è risultato quello che conta. L’intera stampa è daccordo sulla prova negativa di Gentili & C. ma non è della stessa opinione Franco Cittadino, andato in panchina al posto dello squalificato Dellisanti: “Non sono daccordo con voi, il Catanzaro non ha disputato un partita grandissima, ma di certo, come sostengono molti, non ha giocato malissimo. E’ vero non abbiamo fatto molti tiri in porta e solo uno, quello della vittoria è finito nello specchio, ma l’importante era metterla dentro e ci siamo riusciti. Ora per continuare a risalire è necessario che tutte le componenti, stampa, società, squadra, allenatore, tifosi, restino uniti per creare meno tensioni.” Più onesto e un po’ deluso Fabio Moscelli: “Questa volta non ho segnato, ma preferisco così. E’ meglio che faccia gol un mio compagno e che porti i 3 punti, piuttosto che ne faccia uno io ma che serva solo a guadagnare un punto come è accaduto lo scorso anno. Oggi abbiamo giocato male, nessuno di noi si è trovato bene in campo, ci sono anche dei problemi mentali, ma la vittoria è arrivata lo stesso e ora potrebbe esserci una svolta. Purtroppo qui a Catanzaro giocar bene e non ottenere i 3 punti è sempre un problema!.” Colui che ha rispecchiato la realtà è Fabio De Sanzo: “A me non frega niente di come sono arrivati i 3 punti, l’importante era ottenerli a qualunque costo, anche giocando male, e ci siamo riusciti. Noi non siamo il Real Madrid, non possiamo fare piroette e giochetti fantastici dobbiamo solo vincere, in qualunque modo!”

Autore

Massimiliano Raffaele

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