Dopo l’annuncio sulle novità riguardanti il fair play finanziario e le quote di iscrizione alla prossima stagione, il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina si sta impegnando per migliorare anche il format dei gironi che compongono la terza serie italiana e l’utilizzo dei giovani da parte dei club.
Intervistato da Tv Parma, infatti, il numero uno della ex C1 e C2 ha dichiarato di volere un campionato più attrattivo che spezzi le catene dell’interregionale.
Nei tre gironi da 20 squadre che ad oggi compongono il campionato di Lega Pro, la maggior parte delle formazioni fanno parte della stessa regione o della stessa zona d’Italia.
È proprio qui che vuole intervenire il presidente Gravina: «Suddivisione dei gironi? Qualche idea c’è. Io credo che dobbiamo evitare, ove possibile, che il campionato nazionale si riduca a un interregionale. Il nostro desiderio è quello di dare ancora più attrattiva al torneo. Dobbiamo lavorare col contributo di tutte le società, cercando di conciliare i vari interessi. Il format, ad oggi prevede 3 gironi da 20 squadre. Dobbiamo rispettare quelle che sono le regole, a cominciare proprio dal format. La realtà ci dice però che in Lega Pro ci sono dei problemi: l’auspicio è che tutti siano in grado di adempiere ai propri impegni e iscriversi al campionato».
Novità che, come detto, dovrebbe toccare anche il regolamento riguardante l’utilizzo dei giovani. Il numero degli over dovrebbe essere fissato a sedici, mentre non ci sarà l’obbligo di un numero di elementi giovani da utilizzare. Quasi sicuramente ci saranno incentivi ai club in base al minutaggio che vedrà impiegati questi ultimi.
Di tutte queste tematiche si sta ancora discutendo tra i vari club che parteciperanno al prossimo campionato, in attesa ovviamente delle iscrizioni al prossimo torneo.
Le speranze per il definitivo via libera alle novità sono alte e tutto ciò segnerebbe un nuovo, grande, passo avanti per una Lega Pro che con Gravina sembra aver trovato la giusta guida.
Nicola Agosti
Gironi misti, sono un’ottima idea..SPERIAMO!
Però io dico una cosa….riguardo i rinnovi non bisogna solo tenere presente l’impegno che il calciatore ha messo durante la scorsa stagione, ma soprattutto le qualità tecniche, altrimenti si rischia di ricostruire la squadretta mediocre/scarsa dell’anno scorso…quindi quando qualcuno se ne esce dicendo che bisogna tenersi Agodirin perchè è una persona seria( e non lo metto in dubbio) ma che tecnicamente fa cag……, non va bene!…o sbaglio?
Dipende…se si tratta solo di Agodirin o no…nel senso che il discorso per uno Max due giocatori si può pure fare….manco nella Juve sono tutti forti…per fare un gruppo solido ci vuole anche altro
L’ho detto io ma ho specificato come riserva
Dipende, per esempio Agnello non è forte tecnicamente ma a centrocampo è un mastino e merita la conferma. E poi parliamoci chiaro: in una squadra tutti tecnici non bastano… servono anche gli operai, gli ingegneri e gli esecutori.
In lega pro una squadra con tutta gente tecnica è destinata alla sconfitta
La cosa migliore sarebbero 5 promozioni
Ci vuole subito un nuovo impianto moderno con copertura mobilee serpentine calde sotto il manto erboso. Impianto moderno ma privo di curva. La curva va chiusa. Tutto recintato e un solo cancello di entrata: Le chiavi del cancello al sindaco. Nello spazio antistante 5 container che vendono gelati e altri due che soddisfano la voglia di alcool degli ubriaconi. Ho descritto in breve il livello culturale del tifoso medio attuale dl Catanzaro.
Ma scusate quest’anno i gironi erano di 18 squadre, se il Presidente della Lega parla di gironi a 20 squadre, quest’anno ci sarebbe una sola retrocessione ? E allora che li fanno a fare i play aut ?<br />
E poi una sola promozione diretta è assurdo, su sessanta squadre solo tre promosse direttamente ripeto è assurdo. Devono trovare il meccanismo per aumentare le promozioni, per esempio i campionati potrebbero essere composti da 1 serie A, 2 serie B, tre C.