Le partite in programma domenica 18 ottobre, valide per la nona giornata di Lega Pro, inizieranno con 15 minuti di ritardo. E’ quanto stabilito dall’assemblea straordinaria, riunitasi questa mattina e presieduta da Mario Macalli, in segno di protesta per la decisione del Parlamento di modificare la ripartizione dei diritti audiovisivi, che prevede l’assegnazione dell’1% alle società di Lega Pro, che chiedono invece il 4%. Se entro il 1° novembre non cambierà nulla potrebbe scattare il blocco dei campionati.
Lega Pro: domenica inizio gare con 15 minuti di ritardo
In segno di protesta per la ripartizione dei diritti audiovisivi