La Striscia

Le prime tre di campionato in notturna. Sarao ai saluti

Diramato il calendario delle prime tre giornate. Esordio in casa sabato 26 agosto alle 20.30. Si lavora per consegnare lo stadio in tempi brevi. Arrivati e aggregati al gruppo sia Marcantognini che Nicoletti
 

Casertana, Reggina e Juve Stabia. Tutte di sabato e alle 20:30. Inizio tosto per i giallorossi che dovranno accelerare la fase tecnica della preparazione per arrivare preparati all’inizio del torneo.

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Erra a tal proposito ha dichiarato «Un inizio non certo semplice ma abbiamo 15 giorni perché i nuovi arrivati possano integrarsi al meglio e perché si possa raggiungere una condizione adeguata per affrontare con serenità questi primi incontri».

Poi ha aggiunto «dovremo pensare a un incontro per volta. Anzi, se devo essere sincero, in questo momento sono concentrato solo sulla Coppa Italia e quindi sulla gara con la Reggina».

È giusto rammentare che il torneo del Catanzaro sarà condizionato dai punti di penalizzazione che  dovrà subire.

«Il girone C, che per i primi tre mesi di campionato giocherà di sabato, sarà composto da 19 squadre. Le partite casalinghe diventano quindi 18 – comunica la società – ma questo non comporterà nessuna variazione sui costi degli abbonamenti che risultano, così, ancor più convenienti.

Oggi, primo giorno di sottoscrizione aperta a tutti, sono state rilasciate 143 tessere: con chi ha esercitato la prelazione si è giunti a quota 654. Si ricorda – conclude la nota – che anche domani, dalle 9 alle 13, la sede di via Gioacchino da Fiore 38 resterà aperta. Nella giornata di lunedì 14 apertura sempre solo di mattina dalle 9 alle 12.30.»

Saltata la sfida di Coppa con la Reggina, i giallorossi domenica alle 17 sosterranno un allenamento congiunto con la neopromossa compagine di serie D dell’Isola Capo Rizzuto, guidata da Mommo Misiti, ex trainer delle giovanili del Catanzaro.

Sul fronte mercato nulla da segnalare in entrata. In uscita, potrebbe essere invece ufficializzata a giorni la cessione di Manuel Sarao, che si accaserebbe al Pro Piacenza.

Oggi si sono aggregati al gruppo il giovane portiere Marcantognini e l’esterno sinistro Nicoletti. Presto seguirà Puntoriere.

Ceduto in prestito Rizzitano al Bari Primavera è stato promosso in prima squadra per fare il terzo portiere, il giovane Pellegrino.

Lo stadio Ceravolo oggi ha avuto la visita della Commissione di Vigilanza, che sarà replicata il 21 agosto, per il rilascio del certificato di agibilità dell’impianto.

La commissione di vigilanza compirà, come suddetto, una nuova verifica all’impianto il prossimo 21 agosto e bisognerà incrociare le dita.

Sarebbe bello se il settore “Distinti” fosse già aperto all’esordio delle Aquile.

Il presidente Floriano Noto, lo staff dirigenziale, tecnico medico e la squadra  tutta  esprimono cordoglio e vicinanza a mister Giuseppe Saladino per la scomparsa della cara zia. Alle condoglianze ci associamo anche noi di UsCatanzaro.net.

Salvatore Ferragina

 

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Salvatore Ferragina

12 Commenti

    • Ed io che consideravo l’allenamento "congiunto" come una partita a ranghi misti tra i giocatori delle 2 società (che infatti non avrebbe senso)…boh…all’anima dei linguaggi moderni!!! Eccheccazzo…

  • Ciao Sarao, un GRAZIE lungo come i Km che ti separeranno da Catanzaro. Resterai nella memoria come l’uomo mascherato che ci ha liberati dall’incubo più D…..uraturo della nostra storia sportiva.

  • È una cosa certa che Sarao va al Pro Piacenza? <br />
    Sono amareggiato che la società lasci partire un ragazzo che ha dato tanto, e da quanto si legge , solo perché la società non vuole prolungare il contratto di un anno. <br />
    Nooooooo!

  • Come ho detto in varie occasioni mi dispiace proprio per Sarao, spero che la società abbia fatto il possibile per tenerlo. GRAZIE GUERRIERO GIALLOROSSO!

  • Ciao Sarao vero combattente purtroppo non sei mai piaciuto al mister perchè non passavi mai la palla al portiere avanti con il prossimo Cunzi………..

  • chissà forse non è una tragedia del tutto avere tre partite difficili proprio all’inizio di campionato magari serve anche a saggiare la qualità e la forza della nostra squadra…

  • In merito alla squadra per la quale ho tifato e tiferò per sempre la scusa è che il nuovo presidente stia creando i presupposti per far nascere uno “stile Catanzaro” caratterizzato da un filo conduttore fatto di attenzione ai particolari e confronto con tutti coloro che possono dare un contributo alla causa giallorossa(tratto da cz.net)però la stessa tattica non viene usata sul Capitolo prezzi abbonamenti. Certo è che si poteva fare di più, elargendo qualche ulteriore sconto ai tifosi abbonati che vengono da fuori della provincia. Capisco che è stato difficile che in poche settimane si è riusciti a dare una parvenza di organizzazione ad una società che di fatto è stata spazzata via ma il grosso neo è sulla gestione dei vecchi abbonati(riportato anch’esso dall’articolo di cz.net (é vero, ci sarà una fase di prelazione che durerà dal 7 al 10 agosto, ma la stessa non coinciderà con un vantaggio sul costo degli abbonamenti). Allora mi domando:come farà il nuovo presidente a dare la prelazione del posto se non esiste un database? Secondo me è possibile trarne un vantaggio sul costo degli abbonamenti, utilizzando lo stesso metodo che si userà per la prelazione del posto e cioè esibendo la stessa tessera d’abbonamento usata per la prelazione del posto, altrimenti non immagino come farà. La prelazione del posto già esisteva e che,per un quasi settantenne come me,l’abbonamento ella Tribuna Est l’anno scorso costava euro 130,00. Io penso che quello attuale dell’anno zero è uno stratagemma per aumentare i prezzi delle tribune sia Ovest che Est in modo tale da farla in barba ai 718 abbonati che l’anno scorso sottoscrissero l’abbonamento per il campionato 2016/17. Lo sa il presidente che un abbonato, residente vicino a Soverato come me, si “spara” 50 Km all’andata e altrettanti al ritorno per vedere una partita in uno lo stadio situato vicino all’Ospedale Civile quindi sicuro di dover di lasciare la propria auto in divieto di sosta? Pazienza. Come ama ripetere il nuovo presidente tutto fa parte di un processo di crescita e apprendistato che non sarà privo di errori. Io,come lui, quando toccano i miei interessi, non amo sbagliare, specialmente se la campagna acquisti e cessioni , seguirà fino in fondo la strada intrapresa e le condizioni per gli abbonamenti rimarranno le stesse, preannuncio che per dare una dimostrazione per questo campionato sarò uno dei 718 tifosi a non rinnovare l’abbonamento perché anche per me inizia l’anno zero. Sono stato costretto a scrivere la mia opinione per: Erra che non essendo un allenatore che ama attaccare è tanto difensivistico che in due anni ci ha fatto rischiare l’infarto per il salvataggio della squadra all’ultima delle partite disponibili e anche se ha sempre predicato che un giocatore deve dare il cuore ha fatto partire Sarao,l’unico che dava al Catanzaro il cuore e l’anima anche a centrocampo ed in difesa per contrastare gli avversari;nuovo presidente che i primi giorni ha lasciato che si parlasse di serie B mentre ha lasciato condurre una campagna acquisti di cui si è parlato tanto dei possibili acquisti di giocatori mentre alla fine ne sono giunti pochi, in prestito,molto giovani da valorizzare oppure giocatori che hanno subito seri infortuni sperando che si riprendano nell’anno in corso. Non ha saputo impedirla partenza di Prestia, uno dei più bravi e promettenti calciatori della serie C e che, per sostituirlo, al momento, ne ha dovuto comprare . Alla fine credetemi un giudizio su quelli che scrivono le loro opinioni el giornale considero un tifoso che ne capisce di calcio che si appella come “Palancaforever” mentre essere,straniero,kranio e tanti altri scrivono tanto per far comparire il loro appellativo sul giornale. Sono dispiaciuto per non poter conoscere di persona, ma sono sicuro di conoscerlo almeno di vista “Catanzarocchifù” perché ricordo anche io i tempi del Catanzaro ( Masci, Bonari,Raise, Frontali,Bigagnoli,Tulissi, Rambone,Florio, Fanello,Scroccaro,Ghersetich). Per 14 anni anch’io ho vissuto a Catanzaro alla Via Gregorio Mattei (prima si chiamava Viale Pio X)” e quindi se è per come dice della "zona" ricorda che dove c’è attualmente la pizzeria di Manfredi abitava la famiglia Giordano a fianco abitava,nel sotto strada, Franco (allora un ragazzo che allora veniva a casa mia per vedere la televisione e che ora non rammento il cognome), che alla fine di quella fila di case,adiacente l’Ospedale “Ciaccio”, abitava la famiglia Vecchi. Ricordo ancora un’altro particolare che la Pizzeria Manfredi era precedentemente in affitto nel magazzino in costruito su un pezzo di terra occupato precedentemente dal ferrovecchio “Profeta”.Forza Catanzaro ugualmente!!!

  • A questo punto se serviva una seconda punta non eccelsa potevamo tenerci giovinco… mi brucia ancora Mancuso che qui da noi era considerato una mezza scamorza ed è invece un campioncino

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