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Le pagelle di Catanzaro-Brindisi

Grande difesa e Alfieri da dimenticare.
Anche questa settimana le pagelle di Paolo Carnuccio.

GENTILI: Altro pomeriggio quasi da spettatore. Non ha colpe
sul gol incassato a causa delle disattenzione generale della difesa, si fa notare
per una bella uscita di piede su una bella incursione di Corona: Voto
6

LO GIUDICE: Partito un pò in sordina, trovando a stento
il passo giusto sulla fascia dove imperversava quel furetto di Sardelli, sorpreso
nell’occasione del gol del Brindisi, cambia ritmo con il trascorrere dei
minuti lottando su ogni pallone proponendosi in avanti con precisione e profitto.
Alla fine risulta uno dei migliori per aver disputato una partita veramente
positiva:Voto 7.5

CORAZZINI: Ha capito subito che sul lato del campo di sua
competenza si poteva, e doveva, spingere con notevole energia. Il primo tempo
lo ha visto protagonista per alcune sovrapposizioni molto interessanti con Ferrigno,
poi via via è cresciuto anche nei recuperi catturando molte volte la
sfera agli avanti pugliesi denotando anche una buona condizione fisica: Voto
7.5

MILONE: Da centrale è tutta un’altra cosa. Gioca bene
e lo si nota subito da ogni palla strappata con i denti agli avanti pugliesi.
Si concede qualche finezza di troppo che poteva costargli caro, rimediando un’
ammonizione, ma nel complesso la gara è buona Voto 7

PASTORE: Bravissimo negli interventi su Corona, pulito senza
mai ricorrere al fallo di necessità. Insuperabile di testa dove ha operato
moltissimi anticipi, sicuro e tranquillo nel guidare la difesa anche in assenza
di Ciardiello, sul gol del Brindisi è esente da responsabilità
avendo un compagno (Alfieri) mancato di marcare l’attaccante avversario
Voto 7

ASCOLI: Ha sofferto moltissimo il dinamismo del centrocampo
avversario cercando di ricucire il gioco ma non sempre c’è riuscito
con la consueta lucidità. A sua giustificazione la totale inesistenza
di un supporto nella zona nevralgica del campo data la pessima prova di Alfieri.
Purtroppo la situazione si protrae da tanto tempo e Nicola ormai fa quello che
può con impegno e generosità ed un pizzico di sfortuna per la
bella conclusione deviata dal portiere ospite Voto 6

TOLEDO: A fronte di un primo tempo giocato quasi con un pizzico
di timore e forse anche con qualche distrazione di troppo in fase di copertura,
diventa una spina nel fianco della difesa brindisina nella seconda metà
della gara giocando molti palloni in profondità, puntando l’uomo
uno contro uno, arrivando al tiro con facilità al termine di una bella
combinazione Voto 6.5

ALFIERI: Non ci sono aggettivi per giudicare la prova incolore
di Alfieri. Se si schiera in campo un giocatore così spento la colpa
è anche dell’allenatore che addirittura non ha trovato il coraggio
di sostituirlo lasciandolo in campo per tutta la partita esponendolo ad una
pessima figura (Basile attualmente vale cento Alfieri e misteriosamente rimane
in panchina). Primo tempo: lentissimo, nessun contrasto, nessuna giocata, addirittura
spesso fuori posizione a caccia di palloni impossibili. Secondo tempo: un pò
più di vivacità, qualche sfera recuperata, poi tanta presunzione
e svogliatezza in alcune situazioni in cui ha finito per danneggiare i compagni.
Si ha l’impressione che di questo passo le sue prestazioni possano diventare
irritanti per il pubblico. Bruttissimo poi il gesto di far rientro negli spogliatoi
senza salutare la tifoseria con tutti gli altri compagni Voto 4.5

FERRIGNO: La sua è stata una partita molto disordinata
in cui non è riuscito a dare la solita continuità alle giocate
sulla fascia. E’ arrivato al tiro in una bella occasione ma non ha trovato
nè la forza nè la precisione giusta, alla fine è diventato
arruffone e si è fatto espellere per un fallo evitabilissimo. Da tenere
assolutamente sotto controllo la sua condizione fisica.Voto 5.5

MOSCELLI: Nonostante il rigore procurato, e siglato, e l’altro
rigore non dato dall’arbitro, occasioni nelle quali Moscelli si è
fatto trovare pronto e lesto nell’approfittare della situazione, non ha
disputato una grande partita. Meno vivace e scattante rispetto alle giornate
precedenti, non ha tirato mai in porta, spesso ha girato in spazi non di sua
competenza provocando disturbo a Falco e compagni. Voto 6

FALCO: Lotta su ogni pallone sbuffando come una locomotiva.
Si getta in mezzo agli avversari senza paura. Bellissima l’occasione nel
primo tempo dove sfiora il gol, è sempre presente nelle ripartente con
apprensione per gli avversari, generosissimo poi nel finale dove tenta addirittura
la giocata personale senza fortuna Voto 6.5

BASILE: Entra e fa capire a tutti come si gioca in categoria:
fa sentire subito i tacchetti agli avversari, recupera palloni a centrocampo,
rilancia l’azione e addirittura sfiora il gol con una bellissima percussione.
Troppo tardi. Voto 6.5

MACHADO: Pochissimi palloni per un giudizio, forse anche
lui meritava l’ingresso tempo prima Senza Voto

DELLISANTI: Non ci siamo assolutamente. E’ stato letteralmente
surclassato nella preparazione della partita dall’allenatore brindisino
Giorgini e non ha saputo correggere in corsa una gara che stava veramente diventando
pericolosissima per il risultato. Errori: 1) Non ha individuato una valida contromisura
alle giocate di Terrevoli che, schierato in una posizione ibrida del campo,
tra le linee del centrocampo e della difesa, grazie ad una idea geniale di Giorgini,
ha letteralmente dominato la partita fintantochè è stato in campo
facendo partire dai suoi piedi quasi tutte le azioni del Brindisi senza che
qualcuno capisse chi dovesse marcarlo; 2) Per tutto il primo tempo le giocate
del Catanzaro sono state monocorde soprattutto sulle fasce laterali dove in
particolare Ferrigno e Toledo non hanno trovato il passo giusto. Assolutamente
scontato in tale situazione l’avvicendamento, che Dellisanti ha colpevolmente
trascurato, tra i due al fine di trovare altre soluzioni in special modo sulla
fascia sinistra dove operava un immobile Orlandini facilmente attaccabile non
dal geometrico Ferrigno ma dal più immediato Toledo; 3) La presenza di
Alfieri in campo sulla cui condizione psico-fisica si è detto sopra;
4) La tardività nelle sostituzioni a riprova di una mancanza di lettura
nei momenti cruciali della gara a fronte invece di uno schieramento pugliese
che in corsa si è saputo aggiustare con l’uscita di Orlandini per
D’Amblè (attaccante) compensata subito con l’entrata di Iennaco
(incontrista) per l’ottimo Terrevoli. Voto 5

BRINDISI

1) CILUMBRIELLO 5.5
2) CALABRO 6
3) BINCHI 5.5
4) BERTI 6.5
5) DI MEO 5.5
6) TRINCHERA 6.5
7) ORLANDINI 5.5
8) MENOLASCINA 6
9) SARDELLI 6.5
10) TERREVOLI 7
11) CORONA 7.5
18) D’AMBLE’ 6
16) IENNACO s.v.

Paolo Carnuccio

Autore

God

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