Si lavora a ritmo serrato per costruire il Catanzaro che verrà. Il tour de force messo in atto dalla nuova proprietà, da giorni inizia sin dalle prime ore del mattino con lo scopo di dare al più presto un’organizzazione e definire linee e programmi.
Bisogna recuperare il tempo perso per via del travagliato (e ancora in corso) passaggio societario compiuto da pochi giorni.
I dirigenti del gruppo catanzarese, da ormai quattro giorni hanno costituito una sorta di task force per avviare il nuovo corso.
Tanto il lavoro da fare, si procede per tappe e non si lascia nulla d’intentato. Oggi è stato il giorno della fideiussione di di 350mila euro, finalizzata all’iscrizione al torneo di serie C.
Sul conto del Catanzaro calcio si è provveduto, inoltre, a versare la somma necessaria per formalizzare il passaggio delle quote vincolato dal preliminare firmato venerdì scorso con la vecchia proprietà.
Il tutto è finalizzato ad attestare la vendita della Srl e a garantire quanto richiesto dalla Covisoc in materia di ripiano delle perdite entro il sette di luglio.
Da una parte gli adempimenti burocratici, dall’altra l’organizzazione societaria, autentica priorità dei soci di maggioranza che al più presto procederanno con l’individuazione delle figure dell’organigramma al completo.
Probabile che qualcuno fra i soci di minoranza trasformi il proprio apporto in termini di quote, in una sponsorizzazione. I prossimi giorni serviranno anche alla definizione di questi dettagli.
Di questo se ne sta discutendo ed è quasi certo che uno fra Floriano o Luigi Noto, in prima persona, rivestiranno la carica di presidente o amministratore unico della neonata società.
Spostando l’attenzione sulle questioni tecniche, è da rilevare che la nuova proprietà si sta muovendo per attivare i buoni contatti con l’elite del calcio italiano, e non è escluso che possano nascere delle interessanti collaborazioni sulla base di un interesse che diverse società hanno manifestato nei confronti di alcuni giovani giallorossi.
Sul tavolo ci sono anche i contratti in essere, ereditati dalla vecchia gestione, su tutti quello di Antonello Preiti.
L’intenzione della società è quella di discutere la posizione con l’ormai ex diesse, ma le parti ancora non riescono a mettersi in contatto, e questo in ottica immediata e futura, è un problema, perché bisogna programmare la nuova stagione al più presto per recuperare il tempo perso.
Oltre la posizione di Preiti, c’è da discutere anche quella di alcuni calciatori della passata stagione, forti di corposi biennali stipulati dal precedente direttore.
Fra i calciatoriche potrebbero rimanere nel nuovo Catanzaro, si punta alle riconferme di Icardi, Maita, Zanini, tutti e tre con mercato e sotto contratto. Per gli altri elementi sotto contratto, sarà cura del nuovo allenatore e direttore, deciderne il destino.
Domenico Giampà sarebbe stato chiamato per affidargli il ruolo di team manager all’interno del Catanzaro, ma l’ex calciatore giallorosso avrebbe declinato perché vuole intraprendere la carriera di allenatore.
Sul fronte allenatore, invece, Domenico Toscano dovrebbe dare una risposta nei prossimi due giorni, ma non è da escludere neanche l’ipotesi della conferma di mister Erra, specie se sarà confermata parte dell’ossatura della squadra della passata stagione.
Questione stadio – Il progetto palazzina con annessi spogliatoi è finito sulle scrivanie dei tecnici della proprietà. L’obiettivo è di riconsegnare al più presto lo stadio in tutti i suoi settori e servizi.
Per questo, da un paio di giorni, la ditta incaricata sta provvedendo, come testimoniano le foto pubblicate sulla nostra pagina facebook, a sistemare i seggiolini nel settore “Distinti” e all’impermeabilizzazione attraverso una guaina per evitare infiltrazioni d’acqua negli spogliatoi sottostanti.
Infine, alcune transenne divisorie sono state poste pure nell’area della biglietteria.
Salvatore Ferragina
Manca ancora la famosa GUAINA? 😉 ah ah ah
Mesi fa, a forza di parlare di guaina, ci avevano fatto venire…..1 GUA….llera! ahaha!!!
Appello degli Antichi Tessitori a Preiti. "Fatti da parte". Proprio adesso che occorreva trovare il sarto giusto.