Alcuni funzionari dell’Anas e i responsabili delle ditte incaricate dell’appalto sono stati iscritti nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Catanzaro sulle presunte irregolarità nei lavori di adeguamento della galleria Sansinato.
L’indagine era stata aperta nell’ottobre scorso dopo alcune segnalazioni giunte alla Procura. Negli ultimi mesi la guardia di finanza, su disposizione del procuratore facente funzioni Giovanni Bombardieri e del sostituto Alessandro Prontera, ha acquisito nella sede di Catanzaro dell’Anas tutta la documentazione relativa all’appalto per la realizzazione dei lavori, il cui importo è di tre milioni di euro.