Una sentita commemorazione da parte del sindaco Rosario Olivo dell’avvocato Nino Gimigliano, scomparso nei giorni scorsi, ha aperto l’odierna seduta della Giunta comunale. Il Sindaco ha messo in evidenza le doti di finissimo intellettuale dell’avvocato, pluridecennale protagonista dell’attività forense catanzarese e calabrese, presidente dell’Ordine degli avvocati e anche assessore comunale alla Trasparenza. Olivo ha sottolineato il profondo legame tra l’avvocato Gimigliano e la Città, l’attivismo nella vita culturale di quest’ultimo, testimoniato dalle tante pubblicazioni, dal suo amore per l’arte, per il teatro e, ultimamente, dal ruolo di presidente del Consiglio d’amministrazione dell’Accademia di Belle Arti. Il Sindaco e l’intera Giunta hanno rinnovato le espressioni del profondo cordoglio cittadino già testimoniato con la presenza ufficiale dell’Amministrazione all’estremo saluto di lunedì scorso.
Per quanto riguarda le determinazioni assunte nella riunione, l’Esecutivo ha approvato una convenzione con i gestori dei parcheggi privati del centro storico affinché, nelle ore pomeridiane, siano applicate le stesse tariffe in vigore nelle aree delimitate dalle strisce blu, dunque 50 centesimi ogni mezzora.
Adottata una delibera per destinare fondi comunali allo scopo di facilitare l’accesso al credito per le piccole e medie imprese artigianali e commerciali.
La Giunta ha anche assunto l’impegno perché nel prossimo Bilancio si trovino le somme necessarie per l’ampliamento dei cimiteri urbani.
Infine, su proposta del Sindaco, è stato approvato l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile che adegua lo strumento alla più recente normativa regionale e nazionale in materia. L’aggiornamento è frutto di una sinergia tra il settore comunale di Protezione Civile – Polizia Municipale, gli uffici tecnici dell’ente e il dottor Fabio Procopio, geologo già redattore del Pai Calabria.
Gli elaborati, 57 schede sul rischio sismico-idrogeologico, su quello derivante dagli incendi boschivi e dell’attività del mare sugli edifici pubblici e sulle aree di concentramento della popolazione, saranno trasferiti alla Regione Calabria, diventando parte integrante del Piano regionale di Protezione Civile. Per i prossimi mesi sono previste diverse attività per la massima diffusione del Piano stesso.