È stato un week end all’insegna della sicurezza quello appena trascorso, nel corso del quale i Carabinieri della Compagnia di Catanzaro hanno effettuato una serie di servizi straordinari di controllo del territorio nella aree più sensibili della città.
Tra sabato e domenica infatti, i militari hanno pattugliato il centro del capoluogo ed il quartiere marinaro anche ispezionando alcune attività commerciali. In particolare, grazie anche al contributo dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e degli ispettori dell’Asp di Catanzaro, è stato controllato un supermercato della zona nord per accertare la regolarità dei contratti di lavoro e a verificare che fossero rispettate le norme igienico-sanitarie.
È stato così scoperto che ben quattro lavoratori su cinque erano “in nero”, mentre gli ispettori dell’Asp hanno riscontrato delle gravi carenze proprio dal punto di vista igienico-sanitario.
Toccherà ora al titolare del negozio, che è stato multato per oltre 15 mila euro, regolarizzare sia la posizione dei dipendenti che mettere mano ad un opera di pulizia e di sanificazione del locale commerciale.
Nel corso dei servizi i militati hanno arrestato in flagranza di reato un pregiudicato catanzarese di 32 anni che nonostante fosse sottoposto alla Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno, è stato “beccato” fuori dalla sua propria abitazione e, peraltro, in possesso di un fucile doppietta calibro 12, risultato di proprietà del suo anziano vicino di casa che non si era accordo di averne subito il furto.
L’attività dei carabinieri è proseguita con i controlli alla circolazione stradale che hanno portato alla denuncia di 4 persone, rispettivamente per guida in stato di ebrezza alcolica, guida sotto l’effetto distupefacenti, violazione delle prescrizioni del foglio di via obbligatorio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. In totale i controlli hanno riguardato oltre 80 persone, 40 veicoli e 30 soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
E perchè non è stato segnalato, alla cittadinanza tutta, qual’è questo supermercato trovato in flagranza di cotanto reato e se anche per motivi igienici gravi, tanto da segnalarlo sulla stampa, non è stato adottato il provvedimento di chiusura coatta dell’esercizio commerciale in questione?????????? Cosa si aspetta??????????? Non erano presenti sufficienti rappresentanti di legge per procedere alla chiusura immediata con relativa apposizione di sigilli??????? Oppure il colpevole deve continuare ancora ad avvelenare la cittadinanza con la sua sporcizia?????????????????????????????????