Il Latina, reduce dalla sonora sconfitta patita nella prima giornata di campionato in casa del blasonato Pisa, aspetta venerdì prossimo il Catanzaro con l’intento di riscattarsi. Ricordiamo che la partita sarà trasmessa in diretta tv e questo aggiunge fascino ad un incontro che si preannuncia molto equilibrato. Lo scorso anno la squadra laziale è riuscita a centrare la salvezza attraverso i play out battendo la Triestina. Una salvezza che ovviamente ha dato entusiasmo e incentivato i dirigenti alla costruzione di una compagine sulla carta in grado di disputare un campionato interessante.
Bisogna dire che i problemi societari non sono mancati in casa Latina. Il Presidente Condò risulta attualmente dimissionario, ufficialmente per problemi di salute ma in realtà per divergenze con i cinque nuovi imprenditori (dei quali uno, Pulcinelli, è presidente della Bricofer italia). In questo senso fanno scalpore le voci che danno Sergio Cragnotti, ex Presidente della Lazio scudettata, interessato all’acquisizione del pacchetto societario.
Si giocherà allo Stadio “Francioni”, un impianto capace di 8000 persone e che sarà presumibilmente occupato da un buon seguito di supporter giallorossi. L’allenatore è Fabio Pecchia, classe 1973 ed ex capitano del Napoli, squadra con cui ha collezionato 125 presenze in serie A. L’esperienza accumulata lo ha portato a sposare la tesi del 4-2-3-1, modulo che ricordiamo prevede due mediani a schermo davanti la difesa che servono ad innescare i 3 trequartisti al servizio di unica punta.
Andiamo a spulciare la rosa dei cosiddetti “leoni” di Latina.
Il portiere titolare è Bindi (prestito Genoa) e il secondo Forzati. Difensore di fascia destra Milani, zona del campo che può essere occupata anche da Bruscagin. Nel settore sinistro opera Giacomini oppure Casale, mentre al centro troviamo l’ultimo arrivo Cottafava che fa coppia con De Giosa. Agius (che questa settimana mancherà, impegnato con la nazionale maltese) è il centrale difensivo di riserva. Per il resto da ricordare che Cafiero è reduce da intervento chirurgico.
I centrocampisti sono il capitano Burrai, l’argentino Cejas, il brasiliano Sacilotto. Nutrita la presenza di trequartisti: nel settore destro Barraco e Angelilli, al centro Montalto e Gerbo (a volte spostato indietro, ma è un trequartista), nel settore sinistro Tortolano e il nigeriano Kola (Agodirin). Quest’ultimo può giocare anche a destra, mentre Ricciardi viene schierato principalmente in attacco ma il suo ruolo è di centrocampista avanzato. Le prime punte sono Jefferson e Tulli.
I punti di forza del Latina sono il difensore Cottafava, bravo sui palloni alti ma un po’ legnoso. E poi Burrai (storica la sua doppietta contro la Triestina), pupillo di Zeman, che tira le punizioni ed è un centrocampista dai piedi buoni. Il quid in più a questa formazione può darlo Sacilotto, brasiliano in attesa di transfer, ex Virtus Lanciano, buon dribbling e visione di gioco. Infine, l’ex trapanese Barraco e Tortolano (scuola Roma), giocatore estroso e insidioso.
Che partita ci aspetta? L’insidia più accentuata è la presenza di brevilinei che sulla trequarti possono mettere in difficoltà soprattutto Papasidero. Urge che Squillace accorci spesso. Il gioco del Latina prevede un fitto scambio ad innescare la velocità degli avanti, mentre Jefferson fa salire la squadra ed aspetta i cross per concludere in rete. La loro retroguardia non sembra imbattibile: puntare spesso il terzino sinistro Giacomini, che attualmente non risulta in grande forma, potrebbe essere una delle mosse a disposizione di Cozza. Masini e Fioretti potranno contare sul fatto che i loro centrali, sulle palle alte contro il Pisa, sono stati preda di amnesie. Chiaramente Cozza sa tutto questo e altro ancora per controbattere e superare qualche lacuna intravista col Barletta.
La notizia dell’ultima ora è che il successore del Presidente Condò è una donna, Paola Cavicchi, titolare della Lepincar, nota società che gestisce pratiche automobilistiche.
Probabile formazione (4-2-3-1): Bindi; Milani, De Giosa, Cottafava, Giacomini; Burrai, Sacilotto; Barraco, Gerbo, Tortolano; Jefferson. A disposizione: Forzati, Bruscagin, Casale, Cejas, Angelilli, Montalto, Kola, Ricciardi, Tulli. All. Pecchia
Felice Caruso