Catanzaro e Latina si ritrovano in Prima Divisione a due anni di distanza dalla vergognosa comparsata dell’FC al “Francioni”. Era proprio il 5 settembre di due anni fa quando la derelitta creatura concepita sui tre colli nell’estate del 2010 giocò e che avrebbero poi stravinto il campionato, approdando nella vecchia C1. Nell’anticipo televisivo di venerdì (ore 20.30, diretta SportItalia), i giallorossi torneranno a sfidare il Latina con ambizioni diverse rispetto a quella squadra che salvo la pelle solo grazie alla retrocessione d’ufficio del Pomezia. In quella calda serata di settembre, i ragazzini di Ze Maria vennero superati con un gol per tempo (Giannusa e Martinez i marcatori) dai nero-blu guidati da Stefano Sanderra.
Andando a ritroso sono altri tre i precedenti tra le due squadre al “Francioni”. L’ultima vera sfida risale alla stagione 2002-03, conclusasi con il ripescaggio estivo in C1 del Catanzaro. La partita si giocò a metà marzo con il Catanzaro in corsa per centrare i play-off e il Latina invischiato in zona salvezza. Finì 2-1 per i giallorossi grazie a una doppietta di Ambrosino, con il gol decisivo realizzato a pochi minuti dalla fine, subito dopo il momentaneo pareggio del laziale Simonetti. Resta quella l’unica vittoria giallorossa a Latina.
Sempre in C2 il precedente confronto, datato 16 febbraio 1992. Una stagione fallimentare per i giallorossi, la prima in quarta serie, con l’obiettivo di tornare subito in C1 miseramente fallito. La sfida di Latina segna il debutto in panchina di Franco Selvaggi al posto di Rambone, esonerato dopo il pareggio interno col Molfetta. Il debutto però è amaro. Al “Francioni” finisce 1-0 per i padroni di casa che a fine stagione retrocedereranno tra i dilettanti. Per trovare invece il match più lontano nel tempo bisogna andare indietro di altri 40 anni, nella stagione 1951-52. Il Latina milita in serie C e viene spostato nel girone D, lo stesso del Catanzaro. Alla quartultima giornata i giallorossi colgono un pareggio grazie al gol di Eros Marini, a fine campionato capocannoniere della squadra con 14 reti. I laziali arriveranno all’ultimo posto ma resteranno nella nuova IV serie per la riforma estiva dei campionati.
Ivan Pugliese