Quattro immobili sequestrati, per un valore di svariati milioni di euro, e 23 persone denunciate per reati in materia edilizia. Questo il bilancio di un’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, eseguita nella mattinata, in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. presso il Tribunale della citta’ calabrese. I militari hanno sequestrato un intero quartiere realizzato abusivamente in contrada Lagani del grosso centro della piana. Il provvedimento di sequestro e’ stato emesso a seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme la quale aveva concordato con quanto emerso dall’attivita’ di accertamento svolta dai militari della locale Compagnia. Un nucleo speciale di militari di Lamezia Terme, appositamente incaricati, nello svolgimento di attivita’ di controllo e contrasto dei reati in materia ambientale, per oltre tre mesi e’ stato impegnato a ricostruire la situazione giuridica di una serie di immobili ubicati in contrada Lagani di Lamezia Terme, occupati da 10 nuclei familiari legati da stretti rapporti di parentela. Le persone interessate fanno tutte capo ad un uomo di 80 anni, ed a cinque dei suoi figli con i rispettivi nuclei famigliari. Nel corso degli accertamenti svolti con l’ausilio di personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Lamezia Terme, i militari hanno constatato l’esistenza in capo alle famiglie in questione di 5 immobili, realizzati uno adiacente all’altro a formare un vero e proprio quartiere.