C’erano tutti i massimi esponenti del Catanzaro Calcio stamane all’allenamento dei giallorossi.
Il Presidente Cosentino, rientrato la scorsa settimana dalla Cina, nel chiuso dello spogliatoio si è intrattenuto a lungo con tutta la squadra e lo staff tecnico completo.
È chiaro che nessuno è al corrente di ciò che è stato detto, ma la sensazione è che sia stata fatta una dura strigliata a tutti.
Insieme a mister Gicos, si è rivista la figlia Ambra, Marco Pecora e gli ormai stakanovisti, quasi sempre presenti, Donnarumma e la vice presidente Gessica. Pochissimi i tifosi che hanno assistito all’allenamento.
Per la sfida contro il Lecce dell’ex mister Braglia, Erra dovrà a fare a meno di Agnello squalificato e dell’ormai infortunato di lunga durata, Calvarese, che ancora non ha recuperato.
Di contro sono disponibili, Squillace, Taddei e il giovane Foresta.
Anche se il neo mister giallorosso ha sempre dichiarato che i moduli contano poco, la sensazione è che contro il Lecce si attuerà un 4-3-3 nella fase di spinta e un 4-1-4-1 quando dovrà difendersi dagli attacchi pugliesi.
Davanti a Grandi, da destra verso sinistra dovrebbero agire Bernardi e Squillace, con Moi e Ricci centrali; nel mezzo dovremmo rivedere Maita con Giampà e Foresta, mentre in avanti Taddei e Mancuso dovrebbero affiancare Razzitti.
Domani pomeriggio, salvo variazione dell’ultimo momento, si svolgerà la rifinitura al “Ceravolo” con ogni probabilità a porte chiuse.
In casa Lecce si fanno esperimenti sulla difesa a tre.
Dietro, se non dovesse recuperare Freddi (infortunatosi nel riscaldamento con il Monopoli), è pronto Abruzzese, che era stato messo fuori rosa dall’ex mister Asta e riabilitato da Piero Braglia.
Dalla disposizione della difesa dipenderanno poi le altre scelte, soprattutto se si giocherà con un centrocampo a cinque o a quattro.
Nel primo caso andrebbero in campo Lepore e Legittimo esterni, De Feudis e Vecsei al centro, nel secondo, Doumbia e Legittimo e al centro Lepore, Vecsei e De Feudis.
In avanti, invece, se giocheranno i due attaccanti vedremo all’opera Doumbia e Curiale; se ci sarà il tridente dovrebbe aggiungersi Moscardelli.
Salvatore Ferragina
Caro Presidente, anziché strigliare i ragazzi che sono scarsi ma danno l’anima in campo, rifletta sui Suoi errori, sulle Sue dichiarazioni alla vigilia del campionato, sui Suoi continui sbalzi d’umore…Troppo facile esonerare D’Urso, dopo aver preso un DS incapace come Donnarumma! Faccia un esame di coscienza, alzare la voce adesso è da arroganti…e da deboli che hanno i soldi! Ma solo quelli! E non parliamo del Dity Soccer! Stendiamo un velo pietoso….
E al presidente chi lo striglia?
Le figlie…spero!
u cazzu:-)
Caro Presidente, anziché strigliare i ragazzi che sono scarsi ma danno l’anima in campo, rifletta sui Suoi errori, sulle Sue dichiarazioni alla vigilia del campionato, sui Suoi continui sbalzi d’umore…Troppo facile esonerare D’Urso, dopo aver preso un DS incapace come Donnarumma! Faccia un esame di coscienza, alzare la voce adesso è da arroganti…e da deboli che hanno i soldi! Ma solo quelli! E non parliamo del Dirty Soccer! Stendiamo un velo pietoso….
Ma cosa vuoi strigliare, hai fatto una squadra di brocchi e domani prendi un’altra bastonata.<br />
<br />
Vai allo specchio e strigliati da solo.
Ma che articolo e’ ….???? <br />
Chi lo dice che abbia strigliato? ???<br />
Mhaaaaaa
Allora gli ha fatto i complimenti. hahahahaha
E la strigliata a Cosentino chi l’ ha fatta??? Ti sei autostrigliato e vergognato per come ha ridotto la Storia del calcio Calabrese dall’ alto della tua inesauribile presunzione??? Beh se non lo hai fatto, fallo preside’, fallo per darti almeno una dignità di uomo.