Neanche il tempo di festeggiare la prima vittoria dell’era Tunno che per la Stirparo Catanzaro si presenta davanti un altro importante e difficile impegno contro una delle formazioni più forti dell’intero girone, il Pozzuoli, con palla a due fissata per le ore 18 al PalaGiovino.
I campani, affidati quest’anno all’ex inquilino della panchina ruvese Mariano Gentile, hanno sulla carta una formazione attrezzata per il salto di categoria, ma che in questi primi scorci di campionato non è riuscita ad esprimere tutte le sue potenzialità, avendo rimediato tre sonore lezioni da Molfetta, Canicattì e Aprilia a fronte di due sole vittorie contro San Severo e soprattutto Corato, tre giorni fa. I flegrei, profondamente rinnovati rispetto alla scorsa annata, possono contare soprattutto su elementi del calibro del play Zampogna (la scorsa stagione compagno di Ambrosecchia a Canicattì), di Luca Giroli, uno dei trascinatori del Ferentino edizione 2005/2006, vincitore del girone B di serie B2, dell’ala Costantino, proveniente dal Patti (B1), mentre a stazionare sotto i tabelloni ci sono l’ex Gragnano Vergara e forte centro Saborido. Ed sta proprio nel quintetto base la forza dei campani, visto che la panchina, formata dai giovani Vullo, Ferrante, Adinolfi, Cossiga e Tredici non sembra garantire la stessa affidabilità dei big.
Contro la formazione di Mariano Gentile, Tunno dovrebbe confermare lo stesso roster che ha battuto l’Aprilia: dall’inizio Cattani e Biondo in cabina di regia, Ricci nel ruolo di ala e con il duo Scocchera e Dip a presidiare la colorata. Pronti a subentrare Imsandt, Ambrosecchia, Requena, German e Mercurio, visto che Infelise a causa di un risentimento muscolare accusato durante lo scorso incontro, è indisponibile. Arbitreranno il match i signori Di Franco di Gravina di Catania (Ct) e Costanzo di Priolo Gargallo (Sr).
